Carceri: Severino, incompatibili con bambini, attivare sistemi alternativi
Cronaca
Roma, 9 mar. - (Adnkronos) - ''Il problema della detenzione femminile e delle madri detenute con i loro bambini merita particolare attenzione. Il carcere, infatti, anche nelle situazioni migliori, e' un luogo incompatibile con le esigenze di socializzazione e di corretto sviluppo psico- fisico del bambino''. E' quanto ha scritto il ministro della Giustizia Paola Severino in un messaggio inviato a Lillo Di Mauro, alla cerimonia di Commemorazione per Leda Colombini, che si e' svolta oggi nella Sala Pietro Da Cortona, in Campidoglio, alla presenza del sindaco di Roma Gianni Alemanno. ''Il fenomeno della detenzione delle madri con i loro bambini - si legge ancora nel messaggio - costituisce un problema sociale che richiede uno sforzo collettivo per individuare soluzioni in grado di contemperare l'esigenza di eseguire la sanzione penale irrogata alle madri e quella di garantire una infanzia serena ai loro figli''. ''L'unica soluzione praticabile e realmente efficace - secondo il ministro della Giustizia - sembra poter essere individuata, come Leda stessa suggeriva, nell' attivazione di sistemi alternativi al carcere. E' necessario ripensare il sistema delle sanzioni in Italia, tenendo conto del fatto che il carcere non e' l'unico luogo in cui e' possibile scontare la pena''. (segue)