Imprese: Cucchiani, serve apertura culturale, guardino al mondo
Economia
Milano, 12 mar. (Adnkronos) - Alle imprese italiane "serve apertura culturale. O Milano e il Nordest sono capaci di capire che cosa succede al di fuori dei confini italiani ed europei, o siamo condannati a rimanere indietro". A sottolinearlo e' il consigliere delegato di Intesa SanPaolo Enrico Cucchiani, che questa sera a Milano ha partecipato alla presentazione di un libro di Dario Di Vico, "Milano/Nordest: la troppa distanza". Cucchiani, manager di esperienza internazionale (tra l'altro ha seduto a lungo nel vorstand della compagnia assicurativa tedesca Allianz), ha ricordato che la crescita economica nei prossimi decenni sara' sempre piu' concentrata nei Paesi emergenti, in particolare in Asia: "Le nostre imprese - ha detto - devono essere in grado di catturare questo enorme potenziale. Se non lo facciamo noi, lo faranno altri". Cucchiani ha parlato ancora del business delle megacities, le megalopoli da oltre 10 mln di abitanti che si moltiplicheranno nei paesi emergenti per via della crisi economica e del conseguente inurbamento della popolazione rurale: "In Italia - ha sottolineato - non ci sono aziende in grado di partecipare a questo business".