Made in Italy: Cia, i prodotti falsi fanno perdere 160 mln al giorno

Economia

Roma, 15 mar. - (Adnkronos) - "L'agroalimentare italiano, sempre piu' attaccato da falsi e tarocchi, perde ogni giorno nel mondo oltre 160 milioni di euro che in un anno diventano 60 miliardi di euro. Un business enorme che danneggia le nostre aziende che si trovano spiazzate sui mercati". Lo ha affermato la Confederazione italiana agricoltori aggiungendo che "vanno nella giusta direzione tutte le iniziative tese a difendere un grande patrimonio della nostra nazione ma bisogna lavorare a livello internazionale per sconfiggere un fenomeno che rischia di mettere fuori gioco tante imprese". "I prodotti made in Italy - sottolinea la Cia - sono i piu' clonati nel mondo, una guerra che non si puo' combattere soltanto a livello nazionale, ma occorre portare avanti una strategia ben precisa e mirata nel contesto internazionale. Ecco perche' e' indispensabile - ribadisce la Cia - rafforzare gli strumenti di servizio e di supporto all'internazionalizzazione delle aziende, soprattutto quelle piccole e medie. La proiezione internazionale del nostro sistema agroalimentare e' una priorita'". La Cia sollecita lo sviluppo di interventi finanziari per sostenere l'assistenza legale delle vittime dei falsi nell'alimentare: "A cio' si deve aggiungere - continua la Cia - l'istituzione di una 'task force' nell'Ue per contrastare tutte le truffe e sanzioni piu' severe contro chiunque imiti prodotti doc. Occorre un'azione piu' decisa da parte dell'Ue nel negoziato Wto per un'effettiva tutela delle Dop, Igt e Stg, una politica di promozione delle nostre produzioni e la necessita' di una ristrutturazione degli strumenti deputati all'internazionalizzazione ed alla promozione. Bisogna poi - conclude l'associazione - creare agenzie efficaci e rafforzare l'azione delle rappresentanze commerciali nei paesi emergenti".