(Adnkronos) - Alleanze inedite anche a Comacchio, in provincia di Ferrara, dove il candidato del Pd Alessandro Pierotti, incassa non solo il sostegno dell'Udc, ma di fatto di tutto il terzo polo, con l'appoggio delle liste 'L'Onda', ma anche 'Comacchio Futura' guidata da un ex An. Le carte sul tavolo sembrano mischiarsi, infine, anche nel Ravennate, per la corsa alla guida del Comune di Riolo Terme dove sono state presentate tre liste dalla dicitura civica 'Uniti per Riolo Terme' (Centrosinistra con Pd, Idv, Sel, Fds e Psi) con candidato sindaco l'assessore Alfonso Nicolardi, 'Alternativa per Riolo che candida Guido Catani e 'Insieme per Riolo' a sostegno di Vincenzo Valenti. Ed e' qui che si ricompone un'alleanza apparentemente defunta in Parlamento. Valenti infatti e' sostenuto da Pdl, Lega Nord, Udc e indipendenti. Non manca un must elettorale: quello della guerra in tribunale sul plagio dei simboli. Accade a Piacenza dove scoppia il caso tra il parlamentare Pdl Sandro Bondi e la lista civica 'Forza Piacenza Insieme', accusata dall'ex ministro di essere troppo simile al simbolo storico di Forza Italia. Una tesi che Bondi ha portato in tribunale presentando regolare esposto. La lista, che in effetti ricorda molto il logo in diagonale e in tricolore del partito fondato da Berlusconi, sostiene il candidato leghista Massimo Polledri. Il Pdl a Piacenza sostiene invece Andrea Paparo che ha conquistato la sua candidatura, e anche questa e' una novita', con un metodo preso al prestito dal Pd e dal centrosinistra: le primarie. Paparo ha sbaragliato la concorrenza dei colleghi in lizza, totalizzando lo scorso 25 marzo il 90% dei consensi.Circa 3 mila persone che hanno votato alle primarie del Pdl nel Comune emiliano che cerca il successore del sindaco del Pd Roberto Reggi.