Roma, nel giorno di Mafia Capitale Ignazio Marino canta "El Aparecido"
Una giornata da incubo per Roma (e per il Pd). Lo scandalo Mafia Capitale è tornato sulle prime pagine dei giornali, e sembra destinato a restarci per molto tempo. Le tangenti e la corruzione sembrano essere un "costume" diffuso a tutti i livelli del Campidoglio, anche a sinistra. Così il Pd, ancora tremolante dopo i risultati delle regionali, si trova ad affrontare un'altra grana (al pari di tutti gli altri partiti coinvolti nell'ultima retata: gli arresti nella mattinata di giovedì sono stati 44). E Ignazio Marino, in tutto ciò, che fa? Canticchia El Aparecido al Testaccio, come se nulla fosse. Certo, si trattava della visita istituzionale della Bachelet, la presidente della Repubblica cilena, la canzone insomma era in tema. Eppure i più hanno trovato l'assolo di Marino di cattivo gusto. El pueblo unido jamás será vencido, gridava il sindaco, mentre la sua città veniva ribaltata dall'indagine e dalle manette.