Biogen ha posato la prima pietra di un nuovo stabilimento svizzero
Una notizia a dir poco ‘in controtendenza': in un momento se non di recessione almeno di ‘difficoltà economiche come quello del farmaco Biogen annuncia la cerimonia di posa della prima pietra a Luterbach nel Canton Soletta, dando così ufficialmente l'inizio dei lavori di costruzione dello stabilimento di ultima generazione per la produzione di farmaci biologici. Con un investimento di circa un miliardo di franchi svizzeri, lo stabilimento aiuterà Biogen a rispondere all'aumento globale della domanda di prodotti biofarmaceutici di alta qualità e ad incrementare la propria capacità produttiva, creando al tempo stesso 400 nuovi posti di lavoro per impiegati altamente qualificati nella regione. Il nuovo impianto di ultima generazione, la cui produzione verrà avviata all'inizio del 2019, utilizzerà tecnologie all'avanguardia, un design innovativo e un modello di operatività avanzato per ottenere un sostanziale incremento della produttività. In sinergia con il processo di sviluppo di Biogen a livello mondiale, lo stabilimento sarà in grado di ottenere un livello di produzione di 10 tonnellate all'anno. “Una giornata che costituisce una tappa fondamentale nel nostro sforzo di costruire lo stabilimento più avanzato al mondo per la produzione di farmaci biologici – ha detto John Cox, Executive Vice President, Pharmaceutical Operations & Technology and Global Therapeutic Operations di Biogen – Questo stabilimento è un elemento chiave nella strategia di Biogen per l'evoluzione futura della nostra rete globale di fornitura dei farmaci e per assicurare che i pazienti abbiano sempre accesso alle proprie medicine, ovunque e in qualunque momento ce ne sia bisogno”. L'impianto ospiterà inizialmente due nuclei di produzione ciascuno dotato di quattro bioreattori da 15 mila litri e la sua progettazione modulare ne permetterà una rapida espansione al fine di rispondere ad eventuali bisogni produttivi futuri. Oltre alle unità produttive, la planimetria prevede anche laboratori, uffici, servizi e un magazzino situato in un'area di 24.000 metri quadri. “La Svizzera è il luogo ideale per l'innovazione di alto livello, come nel caso del nuovo impianto nel Canton Soletta – ha dichiarato Johann Schneider-Ammann, presidente della Confederazione Elvetica – La storia di Biogen, fondata a Ginevra nel 1978, è strettamente legata alla Svizzera e la notizia odierna rappresenta un ulteriore capitolo di questa importante relazione”. La Svizzera è stata scelta da Biogen per il suo nuovo stabilimento di produzione poiché è in grado di fornire una manodopera altamente specializzata, un'eccellente sistema di formazione, oltre alla vicinanza con la sede internazionale di Zurigo, alle sinergie con la forza produttiva della regione e ad un contesto economico di favorevole. (EUGENIA SERMONTI)