Salute: il pediatra, per ponte dell'Immacolata no ai compiti sì ai mercatini
Roma, 6 dic. (AdnKronos Salute) - Il Natale si avvicina, e già in molte città si organizzano i mercatini natalizi. "Sono esperienze molto utili ai bambini: visitarli è uno stimolo dal punto di vista sensoriale e dell'apprendimento, e aiuta a costruire preziose radici. Oltretutto questa attività permette di muoversi e stare all'aperto, contrastando l'obesità. Ecco perché consiglio di portare i bimbi a visitare i mercatini di Natale durante il ponte dell'Immacolata, rinnovando l'appello agli insegnanti per uno stop dei compiti a casa". A sottolinearlo all'Adnkronos Salute è Italo Farnetani, professore ordinario alla Libera università degli studi di scienze umane e tecnologiche di Malta, da anni fiero oppositore dei compiti per le vacanze, anche quelle brevi. "Sono inutili, sono troppi, e rappresentano un problema molto sentito dalle famiglie, come emerge anche dai messaggi che ricevo dalle mamme soprattutto con bambini alle elementari. Tra Sant'Ambrogio e l'Immacolata molti piccoli alunni italiani faranno ponte questa settimana - dice il pediatra - Giorni liberi per girare nei mercatini, e magari farsi venire l'idea per la letterina a Babbo Natale. Visite che sono preziose stimolazioni sensoriali, utili per apprendimento, gioia e occasione di attività fisica all'aria aperta, anche per la prevenzione dell'obesità". "Bocciati, invece - ribadisce - i pomeriggi chiusi in casa per fare i compiti: non dovrebbero essere assegnati. Infine, sempre per contrastare l'epidemia di chili di troppo, ricordo che è bene prevedere almeno un'ora tre volte a settimana di attività fisica - conclude - in aggiunta a quelle che i bambini fanno a scuola".