Progetto Menopausa, niente pauraDa marzo il ‘mese della menopausa'
Nuove iniziative del progetto voluto da Ymea con il patrocinio della Società Italiana di ginecologia e ostetricia Sigo. Per il presidente Domenico Arduini “importante avere un sito certificato”
La menopausa è una fase delicata nella vita della donna, per la quale rappresenta un importante momento di cambiamento, e le modificazioni che la caratterizzano avvengono in modo graduale e soggettivo. Ecco che, per aiutare la donna a confrontarsi meglio con i sintomi che caratterizzano questa fase e a trovare risposte a dubbi e interrogativi che la preoccupano, Ymea (linea di soluzioni nutrizionali per i primi sintomi della menopausa) con il patrocinio della Sigo, ha realizzato il progetto ‘Menopausa Niente Paura'. “La donna attraversa nel corso della sua vita una serie di stadi che portano da una naturale condizione di fertilità a una riduzione della stessa attraverso un periodo in cui le mestruazioni sono ancora presenti ma in modo anomalo, senza regolarità, fino alla loro definitiva scomparsa. Tutte queste fasi vanno accolte e accettate per mantenere un equilibrio con il proprio corpo e il proprio stato di benessere” ha spiegato Domenico Arduini, direttore del Dipartimento ginecologia ed ostetricia Polo Assistenziale S. Famiglia Università Tor Vergata di Roma e presidente del Congresso nazionale della Società italiana di ginecologia e ostetricia (Sigo). Le donne potranno trovare notizie scientifiche e risposte ai loro quesiti sulla menopausa nel sito dedicato che offre anche un supporto on line di uno specialista ginecologo che risponderà alle domande. Il sito internet – www.menopausa.com – con esperti on line a disposizione delle utenti, il coinvolgimento delle farmacie presso le quali è disponibile materiale informativo e l'apertura di punti di incontro per le donne nelle strutture ospedaliere, aderenti alla Sigo, che parteciperanno al progetto. “Lo scopo è triplice – spiega Arduini – capire come lo affronta la donna, cosa può fare il medico per aiutarla e comprendere la menopausa nella nostra realtà. Il primo obiettivo è monitorare il problema, cercare cioè di conoscere qual è la cognizione che la donna ha della propria menopausa: cosa significa, come si spiega una determinata manifestazione. L'interesse è anche per i medici: quanti di loro sono a conoscenza della realtà della menopausa? Non dobbiamo dimenticare che di fronte a un fenomeno trasversale e apparentemente naturale, che interessa tutti, è facile che vi sia un certo disinteresse”. Un altro obiettivo è capire quali sono le reali modifiche della menopausa in una realtà come la nostra, aggiunge Arduini: “Noi continuiamo a somministrare informazioni che vengono da studi scientifici effettuati su popolazioni diverse dalla nostra, che hanno stili di vita non omogenei, un'alimentazione differente, che vivono in luoghi in cui anche la temperatura ambientale è dissimile. Poter avere a disposizione un sito certificato relativamente alla validità e attendibilità scientifica è molto importante, soprattutto oggi in cui la ricerca sul web su argomenti di salute è letteralmente esplosa e gli utenti rischiano spesso di incappare in vere e proprie bufale – prosegue l'esperto – anche se esistono già dei portali, delle fonti sicure, purtroppo le persone utilizzano il web senza discernimento e senza la dovuta prudenza possono imbattersi in siti poco attendibili. Sono convinto che metterne a disposizione uno focalizzato su questo argomento, in cui c'è un medico a disposizione delle pazienti che risponde solo su questo tema, sia un dato sicuramente positivo”. Quest'anno la campagna di sensibilizzazione si amplificherà con il lancio dell'evento ‘Il mese della Menopausa' che si terrà a marzo su tutto il territorio nazionale e vedrà l'apertura di punti di incontro per le donne nelle strutture ospedaliere che parteciperanno al progetto aderenti alla Sigo. “Qui troveranno delle persone preparate ad ascoltare le loro esigenze e problematiche, in grado di fornire dei consigli semplici, di suggerire degli accorgimenti per imparare a convivere al meglio con la menopausa – ha aggiunto Arduini – le donne che vorranno aderire alla campagna dovranno prenotare la loro visita gratuita sul sito www.menopausa.com nella struttura a loro più vicina. Inoltre, continuerà ad essere attivo l'altro pilastro dell'organizzazione sanitaria del nostro Paese: le farmacie, all'interno delle quali sarà disponibile del materiale informativo sulla menopausa. Spesso il farmacista è la prima linea a cui si rivolge la persona non gravemente malata e può dunque svolgere un ruolo basilare in questo tipo di iniziativa di informazione – conclude Arduini – trovare anche in questa sede del materiale informativo è senza dubbio importante”. (EUGENIA SERMONTI)