Salute: mare serbatoio batteri 'killer', surfisti a rischio
Roma, 15 gen. (AdnKronos Salute) - Il mare è diventato un importante serbatoio di pericolosi batteri, come l'Escherichia coli. Surfisti, body borders e chiunque faccia attività fisica nelle acque al largo delle coste del Regno Unito sono risultati infatti 3 volte più a rischio di ospitare microrganismi antibiotico-resistenti nel proprio intestino, rispetto a chi pratica sport sulla terraferma. Lo rivela uno studio dell'Università di Exeter (Gb), che ha confrontato i campioni biologici di 143 appassionati di surf (almeno 3 allenamenti al mese fra le onde) con quelli di 130 volontari con una bassa esposizione all'acqua di mare (non più di una volta al mese). L'analisi microbiologica, pubblicata sulla rivista 'Environment International', ha mostrato che il 9% 'trasporta' ceppi di E. coli che non possono essere eliminati con i comuni antibiotici. Mentre solo il 3% dei non surfisti è risultato positivo a questo pericoloso batterio. "Abbiamo ricercato un particolare tipo di E. coli (E. coli ST131) - spiega l'autrice principale Anne Leonard - altamente virulento e resistente, che si sta diffondendo in tutto il mondo. In genere causa infezioni del tratto urinario. Le persone in cui è stato rilevato erano probabilmente asintomatiche e non necessitavano di una terapia, ma potrebbero trasmetterlo ad altri membri della comunità, esponendoli al maggior rischio di sviluppare un'infezione difficile da trattare". La squadra guidata da Leonard ha scoperto anche che l'intestino dei surfisti avevano 4 volte più probabilità di contenere specie batteriche con geni 'mobili' che conferiscono loro resistenza a una serie di antibiotici. I microrganismi utilizzano questi geni per condividere rapidamente le mutazioni spontanee che consentono loro di sopravvivere agli effetti dei farmaci, portando a una diminuzione generale dell'efficacia degli antibiotici e alla creazione di 'super batteri' mortali. Questi scambi genetici possono verificarsi tra membri della stessa specie o tra classi batteriche profondamente diverse.