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Ambiente: lo studio, quanto verde vedi in città? Singapore al top

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Roma, 24 gen. (AdnKronos Salute) - Facendo una passeggiata quanto verde 'passa' davanti ai tuoi occhi? Suona più o meno così la domanda al centro di uno studio americano che ha voluto valutare, diversamente dai soliti standard, quanto sono 'verdi' le principali città del mondo. Risultato: se sei a Singapore vedrai più verde che in tutte le altre città, ma andrà bene anche passeggiando a Sydney e Vancouver, che si piazzano al secondo posto ex aequo. Maglia nera, invece, a Parigi che appare la città più grigia al mondo. L'équipe di ricercatori di un laboratorio del Mit, il Senseable City Lab, guidato da Newsha Ghaeli, ha dunque sviluppato un nuovo approccio nel quantificare il livello di 'verde' delle città. Piuttosto che calcolare il numero di spazi verdi, di misurare la loro superficie o di contare il numero di alberi piantati, hanno voluto conoscere quale percentuale di verde un pedone vede in strada. Basandosi sulle immagini di Google Street View, rielaborate da un algoritmo, i ricercatori sono arrivata a fissare un 'Green view index' (GVI) che ha permesso di classificare le grandi città secondo la proporzione media di verde che appare nel campo visivo del pedone. Dunque, se in cima alla classifica, ribattezzata "Treepedia" si piazza Singapore, i cui abitanti hanno quasi un terzo del panorama occupato dal verde (con un indice del 29,3%), seguito da Sydney e Vancouver (con il 25,9%), Cambridge, negli Usa (con un indice del 25.3%), Durban (23.7%), Sacramento e Johannesburg a pari merito (23.6%), Francoforte (21,5%), Ginevra (21,4%) e Amsterdam (20,6%), Seattle (20%) e Toronto (19.5%). In fondo alla classifica, Parigi con uno score di appena l'8,8%. Per gli autori dello studio, la carenza di verde nei centri urbani è spesso associata a problemi di salute e ad alti livelli di stress tra gli abitanti. L'auspicio dei ricercatori è che i loro dati vengano presi in considerazione tra gli indicatori di 'benessere urbano'. Lo studio però - va sottolineato - non può definirsi 'globale' dal momento che si basa sulle immagini di Google Street View, che di fatto esclude Cina e India, forti concorrenti nello strappare la 'maglia grigia' a Parigi.

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