L'eccellenza della farmaceutica per il ‘Sistema Salute' del Paese
Il ministro della salute Beatrice Lorenzin visita lo stabilimento Merck di Modugno-Bari. All'incontro presente anche il Vice Presidente del Consiglio Regionale della Puglia Giuseppe Longo
Il ministro della salute Beatrice Lorenzin ha fatto visita allo stabilimento di produzione Merck di Modugno-Bari, ed incontrato i vertici italiani del gruppo globale, leader in ambito scientifico e tecnologico. “Ho incontrato con piacere il management di Merck ed i dipendenti del sito – ha commentato il ministro Lorenzin – Questo stabilimento è un esempio concreto dell'eccellenza del nostro Paese nella produzione farmaceutica”. La visita avviene a pochi mesi dall'annuncio di un significativo intervento di potenziamento del sito di Modugno-Bari: il 3 ottobre dello scorso anno, infatti, Merck ha ufficializzato un nuovo investimento di circa 35 milioni di euro per la realizzazione di una nuova linea di produzione di medicinali. Non si è trattato del primo intervento che il gruppo Merck opera a Bari: “Dal 2005 ad oggi sono stati effettuati diversi ed importanti investimenti – spiega Andrea D'Amato, senior site director dello stabilimento di Modugno-Bari - che hanno trasformato il nostro sito in una realtà di importanza strategica per il network globale di produzione biotech di Merck: oggi i farmaci biotecnologici confezionati presso il nostro stabilimento sono distribuiti in circa 150 paesi in tutto il Mondo”. Per il nuovo investimento di 35 milioni di Euro, Merck ha presentato alla Regione Puglia la richiesta di ammissibilità ai fondi di finanziamento regionali attraverso un Contratto di Programma. La Regione lo scorso dicembre ha deliberato l'ammissibilità del progetto al finanziamento concedibile fino ad un massimo dì 6 milioni e 400 mila euro. Con la stessa formula, la Regione Puglia ha già supportato, con un contributo finanziario pari a circa 10 milioni di Euro, il precedente investimento di Merck nello stabilimento, annunciato nel 2014 e del valore totale di circa 50 milioni di Euro. “La storia della crescita continua dello stabilimento Merck di Modugno-Bari – ha dichiarato Giuseppe Longo, vice presidente del Consiglio Regionale della Puglia – è la dimostrazione che, quando le istituzioni si impegnano a costruire un contesto attrattivo per le imprese, è possibile dare vita a fruttuose collaborazioni pubblico-privato, con beneficio per il territorio e per tutto il Sistema Paese”. “Siamo davvero felici della visita del ministro Lorenzin al nostro sito di Modugno-Bari - ha dichiarato Antonio Messina, a capo del business biofarmaceutico di Merck in Italia – la crescita dello stabilimento negli anni, ed il ruolo strategico che ha assunto all'interno dell'organizzazione produttiva di Merck sono per noi un vero motivo di orgoglio: viviamo in un periodo storico in cui realtà come questa devono fronteggiare una competizione globale, che spesso porta alla delocalizzazione delle attività in altri Paesi. Puntando sull'eccellenza e sul continuo miglioramento, e grazie al duro lavoro dei colleghi di Bari, questo stabilimento ha consolidato la sua presenza sul territorio,diventando un fiore all'occhiello per l'industria del nostro Paese ed un valore importante per l'area in cui opera”. I numeri confermano le parole di Messina: lo stabilimento di Bari è il primo esportatore di Bari e Provincia (31,4 per cento dell'export per quest'area) e, nel 2016, ha contribuito per il 5,3 per cento all'export farmaceutico italiano. “Con la visita del ministro – ha concluso Messina – iniziamo sotto i migliori auspici un anno davvero importante per tutto il Gruppo. Quest'anno, infatti, Merck festeggia il suo 350° compleanno: tre secoli e mezzo di ricerca ed innovazione scientifica, mirate a fare una concreta differenza per i medici, i pazienti, e le persone che se ne prendono cura”. (FABRIZIA MASELLI)