Le allergie stanno aumentandose ne parlerà al congresso Siaip
Manifestazioni allergiche per oltre due milioni di bambini. Gli esperti si riuniscono per discutere le nuove prospettive di cura, i risultati dello studio ‘Control'asma' e il ruolo del fumo passivo
Esperti a confronto su nuove prospettive di cure delle malattie immunologiche e allergiche durante il titolo del 20° congresso nazionale della Società italiana di allergologia e immunologia pediatrica (Siaip), dal titolo 'Uno sguardo al passato per progettare il futuro', in programma a Milano dal 17 al 19 maggio 2018 presso il Marriot hotel. Nell'ultimo ventennio questa classe di patologie ha registrato una crescita esponenziale nella popolazione pediatrica: si stima che dal 1950 a oggi si sia passati da un 10 per cento della popolazione colpita da una manifestazione allergica a una percentuale del 30 per cento che include bambini e adolescenti in età scolare. La rinite allergica, l'asma e la dermatite atopica sono le patologie più diffuse in ambito allergico e colpiscono oltre 2 milioni di bambini in Italia tra 6 e 12 anni. Gli esperti si confronteranno su nuove allergie e false allergie, novità nelle linee guida per diagnosticare allergie alimentari, dermatite atopica vaccini emergenti e vaccinazioni nella mamma in gravidanza per proteggere il nascituro, tecniche diagnostiche innovative in allergologia, indicazioni e impiego di nuovi famaci biologici in allergologia e non solo. Gli Hot topic: 1) Asma, se nei bambini non è controllata… Saranno presentati i risultati preliminari dello studio 'Control'asma', il primo tutto italiano, sul controllo dell'asma in età pediatrica, condotto su 13 centri allergologici. Lo studio dimostra che nei bambini troppo spesso l'asma non è controllata. Quali sono le ragioni? E quali le conseguenze? La Siaip ha messo a punto un quiz che potrà guidare i genitori a riconoscere i segnali che indicano una possibile ricaduta per intervenire precocemente. 2) Fumo passivo e rischio cardiovascolare nel bambino. Saranno presentati i risultati di un lavoro italiano – università Sapienza, Roma - pubblicato sulla rivista Thorax che mette in evidenza lo stretto collegamento tra esposizione dei bambini a fumo passivo o di ‘terza mano' e rischio cardiovascolare in età adulta. (MATILDE SCUDERI)