Più del 46 per cento dei bambini non mangia in modo 'equilibrato'
Mancano frutta e verdura dalle tavole delle famiglie italiane e abbondano invece grassi e zuccheri, soprattutto durante le vacanze. Ecco alcuni consigli per rimettersi in carreggiata e aiutarli a crescere sani
Come mangiano i nostri bambini e, in generale, le famiglie italiane? A delineare un quadro, non del tutto positivo, il provider Educazione continua in medicina (Ecm) 2506 Sanità in-formazione e il dottor Giuseppe Mele, presidente della Società italiana medici pediatri (Simp), in collaborazione con Consulcesi Club,attraverso il corso Ecm Formazione a distanza (Fad) dal titolo ‘La galassia delle vitamine B: come e quando integrare'. I dati. Il nostro è il paese della dieta mediterranea, un regime alimentare variegato ed equilibrato. Eppure i pasti dei bambini del Belpaese contengono un eccesso di proteine, grassi e zuccheri, risultando al contempo poveri di frutta e verdura. E il problema risiede non solo nel ‘cosa' mangiamo, ma anche nel ‘come' lo mangiamo: i pasti sono sempre più irregolari, con assenza della prima colazione, l'alimentazione è spesso monotona e micronutrienti – vitamine e minerali - e macronutrienti – lipidi, proteine e zuccheri - vengono assunti in modo squilibrato. I numeri lo confermano: da un'indagine condotta sui pediatri è emerso infatti che oltre il 46 per cento dei bambini mangia male, in particolare il 22,1 per cento dei bambini segue un regime alimentare frammentario, carente e nel complesso non equilibrato e un allarmante 24,5 per cento segue un regime alimentare del tutto squilibrato.Tra coloro che non seguono una dieta adeguata, il 41,8 per cento dei bambini ha oltre 10 anni, il 28,4 per cento ha tra i 6 e i 10 anni, il 19,5 per cento dei bambini ha tra i 3 e i 6 anni e il 10,3 per cento dei bambini ha tra 0 e 3 anni. Mangiare bene in estate. La stagione estiva è sinonimo di vacanze e divertimento all'aria aperta, soprattutto per bambini e adolescenti, dopo un lungo anno passato sui banchi di scuola. Tuttavia, l'aumento delle temperature può generare inappetenza e difficoltà digestive, rendendo più difficile seguire un'alimentazione sana e regolare. Ma quali sono gli accorgimenti per un'alimentazione sana in estate per i bambini, ma anche per gli adulti? Ecco alcune semplici consigli. Frutta e verdura in abbondanza. Verdura cruda o cotta al vapore, in modo da non perdere le sostanze nutritive, e frutta con la buccia, ricca della sua componente fibrosa, non devono mai mancare, soprattutto d'estate, per il loro apporto di vitamine B. Queste vitamine, infatti, agiscono su organi diversi del nostro corpo: le B1 e B2 migliorano l'attività dei muscoli e contrastano la sensazione di stanchezza favorendo una forma fisica ottimale, le B3 e B6 contribuiscono al rinnovamento e alla cura della pelle e, quindi, sono particolarmente indicate in estate per non rovinare la pelle con l'esposizione prolungata al sole. No a grassi e fritture. Non bisogna demonizzare le proteine, ma occorre sceglierle con attenzione: meglio evitare la carne rossa, più grassa, e preferire pesce (non fritto), carne bianca e soprattutto legumi, che sono ricchi di sali minerali e vitamina B1, fondamentale per la buona funzionalità del sistema nervoso. Evitare le bevande gassate. Le bevande con le bollicine sono una tentazione irresistibile per i bambini, ma sarebbe meglio evitarle e preferire spremute d'arancia, frullati di frutta fresca e thè freddo, da preparare in casa. Sì agli spuntini leggeri. In estate la regola è ‘mangiare meno, ma spesso', offrendo ai bambini spuntini a base di frutta fresca e yogurt. Il gelato non è da demonizzare, ma sicuramente da gestire con accortezza, preferendo i gusti alla frutta rispetto alle creme che possono risultare difficili da digerire. (MATILDE SCUDERI)