‘Proteggiti, fai la tua parte'Arriva alla quinta edizione
La Fondazione Policlinico Agostino Gemelli e la Facoltà di Medicina e chirurgia dell'Università Cattolica promuovono e potenziano un percorso aziendale facilitato per la vaccinazione antinfluenzale tra i dipendenti e gli operatori sanitari
È giunta alla quinta edizione, ‘Proteggiti, fai la tua parte' la campagna di vaccinazione antinfluenzale rivolta agli operatori sanitari e ai dipendenti della fondazione policlinico universitario Agostino Gemelli e dalla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università Cattolica. L'iniziativa nel 2017 ha ottenuto un incremento del 32 per cento rispetto alle vaccinazioni eseguite nell'anno precedente, quest'anno ha come obiettivi di incrementare ulteriormente la copertura vaccinale, già in crescita grazie alle strategie implementate nel corso delle ultime stagioni, e ridurre il rischio di trasmissione del virus a pazienti fragili. “La vaccinazione antinfluenzale – ha spiegato la professoressa Patrizia Laurenti, direttrice di igiene ospedaliera del Policlinico Gemelli, tra i promotori della campagna - è una misura di prevenzione di comprovata efficacia, efficienza e sicurezza. Gli operatori sanitari sono a maggior rischio di contrarre il virus per il loro quotidiano contatto con i pazienti. Se non vaccinati, possono trasmettere l'influenza, a loro volta, ai propri familiari, ad altri operatori sanitari e soprattutto ad altri pazienti, alcuni dei quali possono andare incontro a forme gravi, se non addirittura letali”. Da diversi anni la direzione sanitaria della Fondazione attiva un ambulatorio ad hoc presso il servizio di medicina preventiva per favorire l'adesione alla vaccinazione da parte degli operatori interessati, offrendo loro una ulteriore opportunità di vaccinarsi accanto a quella offerta dai canali messi in campo dalla regione: medici di medicina generale e presidi vaccinali territoriali. Nel corso delle ultime campagne vaccinali (2016-17 e 2017-18), attraverso la proficua collaborazione con l'Università Cattolica, all'offerta vaccinale tradizionale si è aggiunta la modalità ‘on site', consistente nel vaccinare gli operatori sanitari all'interno dell'unità operativa di appartenenza. Tale modalità di vaccinazione si è dimostrata efficace nell'aumentare la copertura vaccinale. Nella campagna vaccinale antinfluenzale dello scorso anno è stata inoltre introdotta una nuova strategia incentrata in particolar modo sul coinvolgimento attivo del personale infermieristico attraverso la educazione e formazione dei coordinatori infermieristici al fine di trasmettere conoscenze e motivazioni al personale afferente ai reparti on site. Anche grazie a questa iniziativa la campagna passata si è conclusa con un incremento della copertura di circa il 45 per cento, rispetto alla stagione 2016-2017. Per i dipendenti che si vaccinano presso la Fondazione o che certifichino l'avvenuta vaccinazione in altra sede la direzione risorse umane, in accordo con le organizzazioni sindacali, ha previsto un'ora aggiuntiva di permesso, mantenendosi favorevole rapporto costo efficacia, come evidenziato da specifiche valutazioni che l'unità operativa complessa igiene ospedaliera ha condotto insieme ad Alta scuola in economia e management dei sistemi sanitari (Altems) dell'università Cattolica diretta dal professor Americo Cicchetti. “L'auspicio – ha concluso Filippo Berloco, dirigente medico servizio di radioprotezione e igiene ospedaliera, Fondazione policlinico Gemelli - è che nel giro di pochi anni il tasso di copertura vaccinale negli operatori sanitari della Fondazione possa replicare quello che si registra da tempo nei paesi anglosassoni, facendo diventare l'offerta vaccinale stagionale un ulteriore tassello nella strategia globale di contrasto alle infezioni correlate all'assistenza”. (MATILDE SCUDERI)