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“Dare ai pazienti gli strumentiper renderli più consapevoli”

Emanuele Bartoletti

Numerosissimi quanto interessanti gli argomenti su cui si stanno confrontando i 3000 medici che quest'anno partecipano al 40° congresso della Società Italiana di Medicina Estetica (SIME) presieduta dal professor Emanuele Bartoletti

Maria Rita Montebelli
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Il congresso nazionale della Società Italiana di Medicina Estetica (SIME) taglia un nuovo, importante traguardo: quello di quest'anno è il 40°, e cade in un momento strategico per la crescita della società scientifica e per le iniziative a tutela dei pazienti e dei medici estetici. Difesa della professione medica. “L'intensificazione delle verifiche sulla regolarità delle strutture e dei centri privati che erogano prestazioni mediche è da noi totalmente condivisa – dichiara Emanuele Bartoletti, presidente Sime, in merito ai recenti controlli dei Nas nei centri di medicina estatica – Prima di tutto in un'ottica di tutela della salute del pubblico, in secondo luogo perché queste azioni posso scoraggiare il gravissimo fenomeno della pratica abusiva della professione medica, che danneggia i nostri pazienti e la nostra categoria. Chi decide di ricorrere alla medicina estetica, per ristabilire il proprio equilibrio psico-fisico deve sapere che gli occorre un medico estetico debitamente formato ed in possesso dei titoli e dei requisiti necessari a praticare le terapie proprie della medicina estetica. Appropriata deve essere anche la sede dell'esercizio della medicina estetica, rigidamente regolata a norma di legge, tanto per quanto concerne l'ambulatorio medico quanto riguardo ai limiti d'azione del medico". Non solo: Emanuele Bartoletti, a nome della società che presiede, ribadisce la propria disponibilità ad affiancare il Nas ed il ministero della Salute per controllare sedi non autorizzate o abuso della professione. La Sime e CittadinanzAttiva. Lavori avviatissimi per una collaborazione assai stretta tra la Sime e CittadinanzAttiva. hanno espresso la volontà di implementare una partnership con l'obiettivo primario di creare informazione ed empowerment dei cittadini relativamente al tema della medicina estetica. L'esigenza di questa nuova sinergia nasce da una domanda sempre maggiore di richiesta di trattamenti di medicina estetica e da una informazione e consapevolezza dei cittadini che si sottopongono a questo tipo di ‘interventi' e dei rischi che ne potrebbero derivare non sempre sufficiente. La nota dolens che emerge è l'assenza di informazioni chiare su cosa sia la medicina estetica – il più delle volte confusa con la chirurgia plastica - e su chi possa effettuarla. Come Sime abbiamo evidenziato che la medicina estetica non rientra nelle specializzazioni universitarie e che deputata alla formazione dei medici è la società scientifica oltre, purtroppo, alla proliferazione di master universitari i cui docenti non sempre sono sufficientemente  esperti di medicina estetica. Con Cittadinanzattiva abbiamo quindi deciso di: - attenzionare il tema della formazione, mossi anche dalla ulteriore preoccupazione che trattamenti di medicina estetica non vengono effettuati solo da medici, ma anche da soggetti altri, non deputati realizzare tale attività, quali le estetiste, le stesse pazienti; - informare i cittadini a fare scelte consapevoli, fornendo tutte le informazioni necessarie per effettuare tali scelte, rischi inclusi; - fornire gli strumenti di tutela da attivare; - realizzare una survey per monitorare il livello di informazione e di consapevolezza dei cittadini che fanno ricorso alla medicina estetica; - studiare una campagna di informazione e sensibilizzazione sul tema della medicina estetica; - lavorare alla revisione congiunta del modulo del consenso informato come principale strumento di comunicazione da conoscere e divulgare; - siglare un vero e proprio Protocollo di intesa tra le parti; -implementare la partnership con altre attività da definire; - coinvolgere alcune tra le principali testate femminili per sensibilizzare i cittadini sul tema della medicina estetica; La Sime incontra il pubblico. E' un'altra ‘prima volta' della Sime: abbiamo organizzato un incontro, magistralmente condotto da Rosanna Lambertucci, tra il pubblico e alcuni dirigenti della Sime – Gloria Trocchi, Domenico Centofanti, Nadia Fraone, Elisabetta Fulgione e il sottoscritto – per parlare di temi ‘caldi' come la tutela dei pazienti, la sicurezza degli interventi, le nuove tecniche e le possibili complicanze. Il nostro impegno è sempre quello di non banalizzare la medicina estetica, privilegiando il termine ‘medicina' piuttosto che ‘estetica', per evitare che si rivolgano a persone e strutture non competenti, rischiando danni e complicanze. Questi alcuni dei temi cui il 40° congresso Sime dedica approfondimenti scientifici e gli highlight più importanti: ‘Evoluzione sociale e medicina estetica: il futuro del benessere'. Il tema centrale del 40° Congresso SIME è il futuro del benessere. In questi ultimi 40 anni la società ha subito molti cambiamenti, nelle abitudini, nei costumi, nel senso e nella qualità della vita, complice anche un notevole allungamento dell'aspettativa e una nuova longevità. Allo stesso modo, per venire incontro alle esigenze dei pazienti e della Società in costante mutamento, è cambiata la nostra disciplina. Nella sessione centrale del Congresso opinion leader stranieri di chiara fama e indiscussa esperienza si confrontano affrontando il tema sotto diversi punti: dalla costante attenzione del natural look, alla evoluzione della tecnica nel corso degli anni, dall'attenzione al differente approccio e iter terapeutico che il medico deve adottare in caso di paziente anziano e di quello giovane, di paziente femminile e di paziente maschile, fino ad arrivare all'analisi della Medicina Estetica in rapporto alla millenial generation e all'influenza dei social. Dark Circle: dall'eziopatogenesi alle possibilità di cura. Viene affrontato in un'apposita sessione il tema delle occhiaie, partendo dall'eziopatogenesi dell'inestetismo fino ad arrivare ai possibili approcci terapeutici che comprendono la cosmesi, i filler, il trattamento con laser, la supplementazione orale e la chirurgia estetica. Il trattamento delle dark circles è molto richiesto dai pazienti perché l'attenuazione delle stesse aiuta a migliorare lo sguardo, illuminando il terzo superiore del volto e donando un aspetto più sereno e riposato con un conseguente effetto antiaging importante. Day Light e PDT: metodologie per la medicina estetica. Da anni la terapia fotodinamica, nata in ambito dermatologico, ha dato prova di essere un trattamento sicuro e con molte indicazioni in medicina estetica. È arrivato il momento di fare chiarezza e parlare in maniera approfondita della terapia fotodinamica e della sua evoluzione in medicina estetica: si parte dalla presentazione della Fotodinamica classica, o PDT (Photo Dynamic Therapy), per arrivare alla Daylight in cui foto-sensibilizzanti classici vengono utilizzati con la luce solare. Affrontandoo poi la più moderna fotobiomodulazione. Si tratta di strumenti molto utili per il medico estetico nel trattamento specifico dell'acne ma anche dell'invecchiamento cutaneo.  Universo Acne: approccio multidisciplinare. L'Acne è una patologia multidisciplinare che non coinvolge solo i giovani, ma anche le pazienti in età più avanzata. In una tavola rotonda dedicata, specialisti di diverse discipline interagiscono per fornire i diversi punti di vista sulla patologia e sul suo trattamento. Grazie a questa sessione interattiva, i congressisti hanno l'occasione di approfondire e confrontare il punto di vista dell'endocrinologo, del dermatologo, del medico estetico e del chirurgo plastico. Nuove sfide in medicina estetica: le aree anatomiche dimenticate. Importanti opinion leader confrontano sulle proprie esperienze sul trattamento di aree anatomiche di cui raramente si discute nei Congressi di Medicina Estetica. Vengono analizzati quei distretti anatomici che erroneamente suscitano meno interesse ma che spesso costituiscono un disagio importante per il paziente, quali i padiglioni auricolari, le ginocchia, le palpebre inferiori dismorfiche, l'area ombelicale ed altre ancora. Problem solving in medicina estetica. Quali sono gli errori più comunemente commessi dal medico estetico nella gestione del paziente? E quali le modalità più semplici e corrette da seguire? Una sessione innovativa prova a rispondere a queste domande e fornisce indicazioni con cui guidare e aiutare i colleghi nella risoluzione dei possibili problemi nella pratica di medicina estetica. Vengono presentati da parte di medici estetici alcuni casi clinici, che hanno costituito una difficoltà per il medico stesso. La discussione vede coinvolti un magistrato e un medico legale per rispondere a dubbi e quesiti posti dagli intervenuti.  Exposoma: la mappa ambientale dell'aging. Tra le novità del Congresso SIME, si parla di Exposoma: l'insieme di fattori esterni a cui il nostro corpo è esposto per tutta la durata della vita, partendo già dal concepimento. Tra questi troviamo il sonno, l'alimentazione, lo stress, i campi elettromagnetici e le radiazioni. Attraverso l'apporto e il confronto multidisciplinare, cerchiamo di fare il punto su come questi fattori influiscono sui nostri organi e quindi anche sulla nostra cute. Boxing Ring. Dato il successo riscontrato negli ultimi anni, viene riproposto questo tipo particolare di scambio e dibattito scientifico. Quest'anno viene approfondito, in particolare, un trattamento molto discusso sia tra i fautori che tra i detrattori: la terapia insulinica locale per la stimolazione adiposa. Due eminenti opinion leader si confrontano su questo particolare tema esponendo le diverse tesi, i razionali scientifici dalle più aggiornate e autorevoli bibliografie e le ragioni a favore e quelle contrarie. Approfondimenti. Oltre a questi argomenti, il Congresso SIME di quest'anno offre numerosi approfondimenti su temi specifici. Tra questi le sessioni dedicate a esercizio, nutrizione e forma fisica, argomento che sta riscontrando sempre maggiore interesse, all'approfondimento sull'universo dei cosmetici in medicina estetica, in cui si vorranno sfatare i falsi miti per scoprire la realtà dietro questi prodotti, al trattamento degli inestetismi secondari o iatrogeni, al confronto tra dieta mediterranea e orientale, all'analisi degli esami più idonei da prescrivere nell'ottica della medicina anti-aging, agli ormoni di maggiore attualità: DHEA e melatonina, alla terapia con vitamina A nella sua formulazione topica e in quella sistemica. Nutrizione e cervello è l'argomento della sessione congiunta ADI, ANSISA, SIO, SISDCA, SIME. Vi sono, inoltre, i consueti approfondimenti sulla PEFS e su tecniche e novità nei vari settori della medicina estetica, quali filler,peeling, biostimolazioni, laser e altri ancora. Infine viene data ampia visibilità agli strumenti innovativi di marketing a supporto del medico estetico.

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