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Scienza e salute, sfatati i falsi miti: dall'acqua che fa male al telefonino pericoloso, fino ai fulmini e agli Ufo

Virzì Giulia
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Ci sono alcune dicerie che sopravvivono al passare del tempo e ai progressi della scienza, passando di bocca in bocca e facendosi sempre più forti. Due docenti di pediatria dell'Università dell'Indiana, Rachel Vreeman e Aaron Carroll, hanno sentito il pressante dovere di stilare una lista di falsi miti con spiegazioni che fanno luce sulla dubbia realtà di queste storie. Questa particolare lista è stata pubblicata sul British Medical Journal prima, e sul New York Times poi. Orson Welles - Partiamo dal falso mito letterario. Quando lo scrittore e regista Orson Welles disse alla radio nel 1938 che i marziani stavano sbarcando sulla Terra, si racconta che migliaia di persone si riversarono nelle strade terrorizzate e incuriosite dall'annuncio. Falso, ci fu solo qualche chiamata in più alla polizia. La messinscena fu creata dai giornali che volevano togliere terreno sotto ai piedi alle radio, che si accaparravano tutta la pubblicità. Fulmini - Una leggenda metropolitana narra che un fulmine non colpisca mai nello stesso punto. Falso: solo sull'Empire State Building di New York ne cadono almeno 100 ogni anno. Su questo falso mito però i professori non si esprimono oltre. Acqua - Si dice sempre che bere molta acqua ogni giorno sia tutta salute, almeno otto bicchieri ogni giorno. La dottoressa Vreeman fa risalire questa credenza al 1945, quando il Nutrition Council disse consigliò di ingerire almeno 8 bicchieri di liquidi ogni 24 ore. I liquidi si sarebbero nel tempo trasformati in acqua, ma in origine comprendevano qualsiasi tipo di alimento non solido (caffé, succhi etc.), compresi i liquidi contenuti negli alimenti. La dottoressa aggiunge poi che bere 8 bicchieri d'acqua in un'ora può essere davvero dannoso per l'organismo. Leggere - Un mito recita che leggere con poca luce faccia perdere la vista. Non è vero, perché l'uomo ha sempre letto con illuminazione fioca (candele e lampade a olio quando l'elettricità la si usava ancora) e anche scritte molto piccole. La sensazione di vederci di meno è solo temporanea e non dovuta alla bassa illuminazione. Capelli - Si pensa che tagliando tanto i capelli, questi ricrescano molto più forti e con un maggiore ritmo. Falso, è stata infatti misurata la crescita del capello tagliato cortissimo e messa a paragone con quella del capello lungo: esattamente la stessa. L'impressione è data dal taglio netto sul capello corto, che lo fa sembrare più spesso. Capelli 2 - Si dice che ai morti crescano i capelli e le unghie. Falso: l'impressione è data da un effetto ottico. La pelle infatti dopo la morte perde l'idratazione e si ritira, dando l'impressione che unghie e chioma siano più lunghi. Cervello - Si pensa che l'uomo usi solo il 10% del suo cervello. Purtroppo per chi pensava di avere doti intellettuali nascoste e ancora inesplorate, il cervello lo usiamo proprio tutto. Non c'è niente da fare. Telefoni - Non è propriamente vero che le onde elettromagnetiche emesse da un telefono cellulare contrastano l'attività di apparecchiature mediche. È stato dimostrato che solo nel 4% i risultati di vari esami sono risultati alterati dall'attività di un cellulare nelle vicinanze dell'apparecchiatura che ha eseguito l'analisi. E solo se il telefono si trovava a meno di un metro di distanza dall'apparecchio. Per non rischiare, spegnetelo comunque il vostro smartphone.

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