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Smartwatch, Samsung prova a bruciare Apple: lo smartphone da polso già a settembre

Il colosso sudcoreano vuole bruciare sul tempo Cupertino dopo i debutti di Sony e Microsoft. Gli esperti giurano: "Il prodotto non sfonderà"

Giulio Bucchi
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Sfida hi-tech sul filo delle settimane tra Samsung e Apple: il colosso sudcoreano punta ad anticipare il rivale di Cupertino lanciando già all'inizio di settembre l'attesissimo Galaxy Gear, il suo smartwatch. In altre parole, un orologio con cellulare e bluetooth incorporati. A rivelarlo è il Financial Times, secondo cui lo smartwatch targato Apple non dovrebbe uscire prima della fine dell'anno. Né Samsung né la creatura di Steve Jobs sono in realtà in primi a buttarsi sul mercato degli smartphone da polso: Sony e Microsoft hanno già lanciato i loro modelli, ma i dominatori del mercato di smartphone e tablet proporranno probabilmente funzioni ulteriori. D'altronde, la strada è tracciata: il prossimo obiettivo è cannibalizzare il settore dei cosiddetti computer indossabili, occhiali e orologi hi-tech. Se Sony è al momento in vantaggio grazie ai suoi orologi abbinati ai cellulari mentre Google ha lanciato i suoi occhiali con fotocamera incorporata, Samsung risponderà con uno smartwatch in grado di mostrare l'ora e di avvertire dell'arrivo di messaggi e informazioni. A frenare però il mercato degli smartwatch, avvertono gli esperti, potrebbero essere le funzioni limitate rispetto a smartphone e tablet e prezzi meno accessibili. "Samsung - assicura al FT Daniel Kim di Macquarie - non credo abbia grandi aspettative su questi smartwatch, le basta arrivare prima della concorrenza, anche se non venderà più di un milione di esemplari".

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