Patate, il gravissimo rischio per la salute: perché quando sono germogliate è meglio scartarle
Occhio alla patata, così buona e così comune. Ma in grado di essere potenzialmente molto dannosa per la nostra salute. Il tubero, infatti, contiene la solanina, una sostanza tossica che si trova anche nei peperoni e nei pomodori. Si tratta di una sostanza prodotta da questi ortaggi per difendersi dai parassiti. E un eccesso di solanina può dare gravi effetti collaterali quali sonnolenza, disturbi gastrici, mal di testa, tachicardia, nausea, vomito, diarrea, senso di stanchezza e talvolta febbre. Nel dettaglio, le patate germogliate ne contengono molta di più e per questo sono potenzialmente pericolose. Leggi anche: Tumore, perché un paziente su cinque non lo supera Dunque, attenzione a non mangiare le patate germogliate (germogliano quando sono esposte alla luce del sole o in presenza di calore). Conservatele, dunque, al buio e in luoghi freschi, meglio se in sacchi di legna, sacchi di tela, cassette di lego o scatole di cartone. In linea di principio, comunque, è sempre una buona norma consumare le patate entro breve tempo. Ma anche quando le patate presentano macchie verdi in superficie sarebbero da scartare: le macchie indicano che non sono state conservate correttamente e che contengono molta solanina.