Inchiesta di Milena Gabanelli sugli zuccheri: perché fanno male
Una volta venivano demonizzati i grassi. Adesso nel mirino dei salutisti ci sono gli zuccheri. E il timore è parecchio fondato, sottolinea Milena Gabanelli in una delle sue inchieste Data Room. L'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), l'Agenzia Internazionale della ricerca sul cancro (Airc) e le ultime «revisioni» in materia sulle più prestigiose riviste scientifiche hanno accertato che il consumo eccessivo è causa di una lunga serie di problemi. Tumori, diabete, cuore - Nessuno studio dimostra una correlazione con il cancro. Però è vero che chi è malato deve sospendere il consumo di zuccheri «cattivi» (i dolci), a vantaggio di quelli «buoni» presenti nella frutta, cereali e carboidrati. In breve: una dieta rigorosamente sana. Non provoca il diabete di tipo 2, che è frutto di un'alimentazione squilibrata nel suo complesso. Per approfondire leggi anche: Tumori: ecco i cibi che vanno evitati Dieta - Lo zucchero fa ingrassare anche perché dà dipendenza: il consumo provoca picchi di insulina e glicemia che nel giro di un'ora precipitano e ti portano ad aver subito voglia di rimangiarlo. Non sono un'alternativa i prodotti light, perché hanno un gusto dolce, ma se poi al corpo non glielo dai, il corpo se lo va a prendere da un'altra parte, e quindi ti stimola a mangiare di più. Dose - Secondo l'Oms, se si vuole stare tranquilli la dose giusta è di 25 g al giorno, ovvero 5 cucchiaini, sia per adulti che bambini. In questo conteggio rientra il comune zucchero da tavola, quello aggiunto a cibi, snack e bevande, ma anche miele, sciroppi, succhi di frutta, marmellate. L'American Heart Association a conclusione di uno studio sui rischi di un eccesso di zuccheri raccomanda: "Non dare ai bambini sotto i due anni cibi con dentro lo zucchero, e per gli adolescenti non più di una bevanda zuccherata alla settimana". Spesa - Lo zucchero va scovato nelle etichette degli alimenti. Nelle etichette sotto la voce "carboidrati, di cui zuccheri". Oppure "ingrdient": saccarosio, zucchero di canna, zucchero invertito, sciroppo di glucosio, di fruttosio, maltosio, di amido, destrine