
Aids, 25 mln di decessi dall'81

A Milano due contagi al giorno
L'Aidscontinua a uccidere. Dal 1981 quasi 60 milioni di persone sono state infettatee 25 milioni sono decedute per cause legate al virus Hiv. Le nuove infezionisono diminuite del 17% negli ultimi otto anni e quasi tre milioni di vite sonostate salvate da quando una terapia efficace è diventata disponibile. Ma l'Aidsnon si ferma. Secondo le stime dell'ultimo rapporto congiuntodell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) e dell'Unaids, nel 2008 sonostati registrati due milioni di decessi, 1,4 milioni dei quali nell'Africasub-sahariana. Nello stesso anno, i nuovi contagi sono stati 2,7 milioni alritmo di 7400 al giorno, portando a 33,4 milioni il numero di persone affetteda Hiv. «Un numero più alto che mai», affermano Unaids e Oms, ma anche perchéle persone colpite vivono più a lungo grazie alla terapie antiretrovirali: idecessi sono infatti scesi del 10% nel corso degli ultimi cinque anni e,secondo le stime, 2,9 milioni di vite sono state salvate da quando untrattamento efficace è diventato disponibile nel 1996. «Gliinvestimenti a livello internazionale e nazionale consacrati all'estensione deltrattamento contro l'Hiv hanno dato risultati concreti e misurabili. È giuntoil momento di moltiplicare gli sforzi e salvare altre numerose vite umane», haaffermato la direttrice generale dell'Oms, Margaret Chan. Nel 2008, solo il 42%delle persone che avevano bisogno hanno avuto effettivamente accesso allaterapia antiretrovirale, contro il 33% nel 2007. Per ildirettore esecutivo di Unaids, Michel Sidibè, il declino delle nuove infezioniè una buona notizia, anche «perché abbiamo la prova che almeno in parte èdovuto alla prevenzione. Tuttavia le conclusioni mostrano anche che i programmidi prevenzione spesso non sono all'altezza e se riuscissimo a dirigereprogrammi e risorse là dove potrebbero avere un maggiore impatto, potremmosalvare più vite umane». Ilproblema riguarda anche l'Italia. A Milano, una prostituta o transessuale sudue è sieropositiva o portatore sano del virus dell'Hiv, ha detto oggiGiampaolo Landi di Chiavenna, assessore alla Salute del Comune, nel presentarele iniziative dedicate alla giornata mondiale contro l'Aids prevista per ilprimo dicembre. «È quindi necessario – ha spiegato l'assessore – un maggiorecontrollo del fenomeno della prostituzione anche in città come la nostra, doveci sono persone che pagano anche di più per avere rapporti non protetti».
Dai blog

Soldato Jane, Demi Moore rasata e al top
