Boschi beffata da papà e fratello: ecco quanto ha perso con il crac della banca
C'è anche il ministro Maria Elena Boschi tra i correntisti beffati nel salvataggio delle quattro banche messo in campo dal governo Renzi. Come riporta il Giornale, nella sua ultima dichiarazione dei redditi (maggio 2014) emerge che la Boschi fosse proprietaria di 1500 azioni della Popolare dell'Etruria, per un valore complessivo di 1100. Non tantissimo, ma un gruzzoletto di risparmi messo nella banca molto familiare al ministro, con il padre vicepresidente e il fratello dipendente fino a poco tempo fa. Come confermato da lei stessa, nel 2015 non ci sono state variazioni sul suo patrimonio, quindi quelle 1500 azioni erano ancora tutte lì. E il tempo al passato è d'obbligo, visto che ora quelle azioni sono carta straccia.