Terremoto Ischia, il sospetto dell'ing. Gotti: "Quel muro sembra malta di fango"
"Sembra malta di fango quella costituisce il muro". L'ipotesi dell'ingegner Gherardo Gotti corre rapida su Facebook, rimbalzando di profilo in profilo. Libero professionista di 33 anni, Gotti vive a Pieve di Cento, in provincia di Bologna, ha una pagina sul social attraverso la quale segnala puntualmente le follie ingegneristiche che balzano agli occhi a ogni tragedia, dopo un sisma o il crollo di un ponte. Le sue foto-segnalazioni erano diventate virali un anno fa, con i tragici crolli nel Centro Italia, soprattutto per la sua accuratezza nell'argomentare le critiche. Davanti alle immagini trasmesse da Rainews che ha portato subito le telecamere tra le macerie di Casamicciola, Gotti ha notato il dettaglio emerso dai muri spogliati dall'intonaco, smascherando i materiali poverissimi usati per i lavori di ristrutturazione: "Anche questo aspetto è molto pericoloso che ha già fatto diversi danni - ha scritto nel suo post - In fase di ristrutturazione è bene fare un'analisi costi/benefici e valutare se non sia il caso di demolire e ricostruire".