Maurizio Costanzo: "Un errore mettere Fabio Fazio sulla tv ammiraglia Rai"
Mi sembra decisamente eccessivo l'accanimento su Fabio Fazio e i suoi programmi su Rai Uno. I programmi possono andare un po' meno bene o un po' meglio, per motivi spesso indipendenti dalla qualità del programma, ma piuttosto dalla trasmissione che precede la loro messa in onda o un qualcosa su altre reti nello stesso orario, appunto, di Fazio. Credo che il programma somigli moltissimo a quello che per anni Fazio ha condotto su Rai Tre. Evidentemente, ci sono altri interessi e, comunque, speranze che probabilmente sono andate deluse con il trasferimento di Fazio da una rete all'altra. Il programma su Canale 5, condotto da Gerry Scotti Caduta libera, mi sembra stia migliorando di settimana in settimana, ma io personalmente raccomandando di vedere Gerry, giurato con altri, in Tù sì que vales, sempre su Canale5. È spiritoso, ha creato un personaggio divertente: un agente più o meno improvvisato che scrittura i più modesti concorrenti del talent per una fantomatica Agenzia Scotti. C' è ironia, c' è divertimento e c' è voglia anche di prendersi in giro. Complimenti a Scotti. Segnalo che è ripreso il sabato, su Rai Tre alle 14.55, Tv talk, un incontro con esperti e protagonisti della televisione, condotto da Massimo Bernardini. Ne consiglio la visione a quanti forse trascorrono alcune ore davanti al televisore e quindi, in quel modo, possono capire le intenzioni e se queste ultime rimangono tali o diventano certezze. In chiusura desidero citare il buon andamento, il venerdì alle 21.15 su Retequattro, di Quarto Grado, condotto da un bravo Gianluigi Nuzzi. di Maurizio Costanzo