Fini lo sputo agli italiani e lo schiaffo a Giletti: "Chiedete a lui se..."
L'occasione di conoscere dalla viva voce di Gianfranco Fini la "sua" verità era ghiotta, ieri mattina l'ex presidente della Camera è arrivato in tribunale a Roma ed è stato intercettato da un giornalista del Tempo, Andrea Ossino. Quando però Fini ha capito di quale giornale fosse il cronista, si è trincerato dietro un ritornello: "Con voi non parlo". L'ex leader di An è a piazzale Clodio perché "parte lesa in un procedimento - riesce a dire al giornalista - quello di Saya, o Say'a come si chiama". Gaetano Saya infatti sul suo sito lo aveva insultato in tutti i modi. E della casa di Montecarlo, non vuol parlare con i magistrati? Fini ripete sempre il solito ritornello: "Chiedete a chi lo ha scritto". Il Tempo, come altri giornali, non meritano la risposta di Fini. Nè tantomeno trasmissioni tv come Non è l'Arena, alla quale avrebbe vietato la partecipazione del suo legale: "Se sa già tutto lei... - nicchia Fini - Lo chieda a Giletti". Il cronista incalza: "Non deve rispondere a me, ma agli italiani, si parla di soldi pubblici, se scrivo un articolo viene pubblicato e le sue parole sono rivolte a tutti". "Sì come no - dice Fini alzando il tono della voce e indicando il giornalista con la mano tesa - Guarda... rappresenta gli italiani lui...". Il botta e risposta arriva a un punto di svolta, l'ex leader di An decide di parlare: "Quando riterrò opportuno rispondere lo farò. È così evidente. Io capisco che lei fa il giornalista. Lei sa che i magistrati stanno facendo il loro lavoro - ha aggiunto Fini - Punto. Lei aspetta serenamente. Un cittadino, in questo caso lei, aspetta serenamente che la magistratura finisca".