Clemente Mimun sullo stop a Maurizio Belpietro e Paolo Del Debbio: "Ma quale censura, in televisione..."
Lunedì nascerà il nuovo Tg5: riforma grafica, cambio dello studio, svolta sui contenuti. E in una serie di interviste, il direttore Clemente Mimun presenta la sua creatura "restaurata". In un colloquio su Italia Oggi, però, a Mimun chiedono anche conto delle rivoluzioni in corso a Rete 4, dove sono state interrotte le conduzioni di Maurizio Belpietro, Paolo Del Debbio e Mario Giordano. Le voci dicono che il Biscione ritenga i tre conduttori e i loro programmi troppo filo-leghisti. Voci mai confermate. E dunque chiedono a Mimun se si tratta di censura. "Tutto cambia e noi no - si chiede il direttore -? Il Tg5 è in evoluzione continua. Poi è vero che i programmi si aprono e si chiudono. Non è uno scandalo, non è censura ma è normale in tv. È capitato anche ai grandi. Certe volte piccoli programmi che chiudono ottengono grandi paginate di commenti sui giornali, altri programmi con più spettatori e maggior qualità come gli speciali approfondimenti no". Leggi anche: "Quando ho avuto l'ictus, Silvio Berlusconi...": la pazzesca confessione di Mimun