E' tornato 'Papa Mau', il robot cacciatore di onde anomale e Tsunami

domenica 16 dicembre 2012
E' tornato 'Papa Mau', il robot cacciatore di onde anomale e Tsunami
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Roma, 12 dic. (Adnkronos) - Ha percorso 9.000 miglia attraverso il Pacifico, quasi 17 mila chilometri, per misurare l'altezza delle onde e raccogliere dati che impegneranno oceanografi e scienziati del clima per i prossimi mesi. Si tratta del robot 'Papa Mau', il cui nome deriva da quello dato ai grandi navigatori polinesiani, capofila di una flottiglia di 4 che un'azienda statunitense, la Liquid Robotics, ha varato nel novembre dello scorso anno nelle acque della California. I robot, grandi come una tavola da surf sono alimentati da pannelli solari e dotati di sensori, telecamere e apparati trasmittenti in grado di inviare i dati raccolti durante la navigazione da qualsisi punto si trovino. Papa Mau, che ha terminato il suo viaggio sulla costa australiana del Queensland, ha trasmesso importanti informazioni sulla altezza delle onde e sulla formazione delle onde anomale, indicandone con precisione altezza, direzione e velocita'. Informazioni impossibili da ottenere dall'osservazione satellitare e che possono essere ottenute solo da un punto di vista, o di ripresa televisiva in questo caso, a pelo d'acqua. Il robot ha cosi' scoperto e lanciato l'allarme per l'improvvisa formazione di un'onda anomala alta olte 7 metri e spinta da venti che soffiavano a 50 nodi, oltre 90 chilometri orari, che si era improvvisamente formata nell' oceano durante una giornata di calma apparente nel febbraio scorso. "Siamo entusiasti ed orgogliosi, ha commentato il Ceo della societa' Bill Vass, abbiamo dimostrato che la tecnologia Glider Wave (letteralmente 'scivolare sulle onde') e' vincente e consente non solo di affrontare autonomamente lunghissimi viaggi ma anche di trasmettere in tempo reale i dati oceanici raccolti e questo anche nelle condizioni di mare piu' difficili". La segnalazione di improvvise onde anomale e' fondamentale per la sicurezza della navigazione nel 2010 una di queste onde gigantesche, alta 8 metri, ha colpito la nave da crociera Louis Majesty in navigazione nel Mediterraneo al largo delle coste della Spagna, uccidendo un turista italiano ed un altro passeggero e ferendone altri 16. L'onda anomala si era improvvisamente abbattuta sulla nave nel Golfo del Leone, al largo della costa catalana durante una tempesta con venti che soffiavano a forza 6-7, vale a dire a circa 60 chilometri orari ed onde tra i 4 e i 5 metri d'altezza. I robot si sono rivelati anche un fondamentale strumento di misurazione della salute degli oceani ad un costo nettamente inferiore a quello di una nave oceanografica convenzionale: 3.000 dollari al giorno contro i 37. 000 di un'imbarcazione con equipaggio.