Sei italiani su 10 risparmiano sulla spesa
Cernobbio (Co), 17 ott. - (AdnKronos) - Sei italiani su dieci hanno ridotto gli acquisti alimentari, per un totale di 15,4 milioni di famiglie costrette a tirare ulteriormente la cinghia negli ultimi due anni. E' quanto emerge dall'anteprima del rapporto Coldiretti-Censis sul tema “Gli effetti della crisi: spendo meno, mangio meglio” illustrata al Forum Internazionale dell'agricoltura e dell'alimentazione organizzato a Cernobbio da Coldiretti in collaborazione con Studio Ambrosetti. Nel dettaglio oltre 12,3 milioni di famiglie italiane di fronte alla crisi hanno deciso di ridimensionare gli sprechi nei propri consumi alimentari (48,1%) mentre 3,1 milioni hanno dovuto tagliare i consumi essenziali (12,3%). Per quasi 9,5 milioni di famiglie italiane (36,7 %) peraltro la crisi ha lasciato i consumi alimentari grosso modo invariati, mentre sono 468mila le famiglie a dichiarare di averli aumentati (1,8%). Dalla ricerca emerge anche la crescita degli acquisti del cibo sul web. Infatti 8,1 milioni di italiani, di cui quasi 2,4 milioni tra i 18 e i 34 anni, dichiara di acquistare cibo su siti internet dove è più facile fare il confronto dei prezzi. “La pressione della crisi economica spinge gli italiani a ponderare meglio la propria spesa e la scelta di non sprecare il cibo è senza dubbio positiva, poiché fa bene all'economia e all'ambiente”, ha dichiarato il presidente della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare che si tratta di “un passo in avanti per un modello di consumo e di produzione più sostenibile che va nella direzione giusta per tutti”.