Semplificare il lavoro delle imprese green, dal Governo massimo impegno
Rimini, 6 nov. - (AdnKronos) - “Dovremmo smettere di dire che l'economia green è ‘un'altra economia', e iniziare a pensare che questa, oggi, è semplicemente l'economia”. Lo afferma il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti in occasione degli Stati Generali della Green Economy nell'ambito di Ecomondo, l'evento di Rimini Fiera dedicato all'economia sostenibile e al recupero di materiali, e assicura l'impegno del governo per facilitare il lavoro delle imprese in questo settore. Ecomondo, commenta Poletti, "cambia e migliora ogni anno ed è particolarmente felice l'abbinamento con gli Stati Generali. Eventi come questi mostrano quanto si stia innovando, investendo in un sistema importante sul piano industriale, tecnologico, occupazionale, ma anche per il miglioramento della qualità della vita e del nostro ambiente. È un universo di cultura, consumo, tecnologia, ricerca, ambiente, che ci aiuta a capire che le cose possono accadere davvero”. Il ministro è certo che questa possa essere la strada maestra per affrontare la crisi: “Dopo sette anni di difficoltà, il nostro Paese corre il rischio di rassegnarsi. Ma chi viene qui scopre che, invece, vale la pena insistere”. Dal punto di vista normativo, aggiunge Poletti, "cerchiamo di produrre tutte le semplificazioni possibili, e soprattutto di creare certezza delle norme nel tempo: vogliamo che l'imprenditore debba assumersi solo il rischio d'impresa, e non altri rischi esterni alla sua attività”. Il ministro sottolinea anche l'importanza della collaborazione tra soggetti diversi: “Non si può essere autoreferenziali. Il pluralismo è una ricchezza: saper collaborare è la scommessa per il futuro”. E ancora: “Dobbiamo trovare la strada per spostare l'occupazione da ciò che non funziona a ciò che funziona. Basti pensare a quanto accade nel settore delle costruzioni”. Infine, un accenno al tema degli acquisti “verdi”, pensati per promuovere il ricorso a prodotti e servizi a basso impatto: “Le pubbliche amministrazioni devono sostenere questo strumento”.