Cristina Chiabotto, miss fornelli: "Sogno il Festival di Sanremo"
“Miss Italia 2004 è la numero due: Cristina Chiabotto” diceva Carlo Conti ormai 12 anni fa. Quella ragazza appena maggiorenne che vinse il titolo della più bella dello stivale è oggi un'affermata showgirl. Una donna sempre bellissima, sempre con i piedi ben piantati a terra. L'abbiamo incontrata nel corso del Salone del Mobile a Milano, allo stand di Gatto Cucine (azienda leader nel settore che mixa tradizione e modernità). A Libero, la Chiabotto ha raccontato il suo amore per il cibo e la buona tavola ma anche i dettagli dei suoi imminenti progetti di lavoro. Da domani infatti la vedremo tutte le domeniche, per nove settimane, su Canale 5 alle 9.50 al timone de “La ricetta perfetta: dal fornello al carrello”. Come sarà questo nuovo cooking show? “Sarà un appuntamento imperdibile per gli appassionati di cucina. E' un nuovo format, il primo che unisce food e business, che avrà come protagonisti degli chef amatoriali che si metteranno in gioco al cento per cento”. Che cosa c'è in palio? “A vincere sarà una sola delle ricette proposte, quella perfetta appunto, che consentirà al suo ideatore di guadagnare 100 mila euro in gettoni d'oro e di vedere la sua ricetta sugli scaffali Lidl di tutta Italia”. Ci sarà una giuria? “Sì, ci saranno Davide Scabin, chef stellato; Maurizio Pisani, esperto marketing; e Margherita Contin, brand ambassador Lidl”. Lei sarà alla conduzione, quale sarà il suo compito? “Farò scoprire ai telespettatori il lato più umano dei concorrenti che sono molto motivati: c'è chi è lì perché vuole vincere ed estinguere il mutuo, chi vuole assicurare un futuro migliore alla propria famiglia e chi ancora vuole realizzare il sogno di avere un figlio”. Qual è la sua “Ricetta perfetta”? “Il ragù di nonna Maria che per tradizione è in tavola tutte le domeniche a casa mia”. Quindi non fa parte del team dei vegetariani/vegani? “Io mangio la carne, ne faccio un uso equilibrato, come raccomandano anche i nutrizionisti. Non sono a favore dell'estremismo. Riuscirei a seguire un regime alimentare vegetariano, ma vegano non credo proprio, è un po' troppo per me”. E' stata madrina dell'evento organizzato da Gatto Cucine, ma lei è a favore della cucina a induzione o a gas? “Il piano a induzione è un marchingegno molto affascinante: un piano unico che sposa alla perfezione anche il lato estetico e che consente di fare altro mentre si cucina”. Lei lo usa? “In realtà io più che cucinare assaggio i piatti preparati da mia mamma e mia nonna che sono delle ottime cuoche. Devo ammettere che anche il mio compagno Fabio Fulco è bravissimo ai fornelli". A casa quindi cucina lui? “Sì, per fortuna (ride,ndr)”. Niente carriera si fornelli allora ma sempre in tv. C'è qualcosa che bolle in pentola? “Sì, sto valutando un po' di progetti. Mi piacerebbe molto calcare il palco dell'Ariston magari al fianco di un grande uomo. E' uno dei miei sogni, sarei anche pronta a imparare a cantare (ride, ndr)”. Invece, non le piacerebbe fare un reality? “Me lo hanno proposto e ho detto di no: non ho bisogno di quella visibilità”. Non le piacerebbe neppure condurlo? “Condurlo sì. Ma un format nuovo, quelli che ci sono hanno già i loro bravissimi conduttori”. Cosa guarda in tv? “Sono appassionata dei programmi noir. Guardo volentieri Quarto Grado e Chi l'ha visto. Mi appassiona studiare e provare a capire gli equilibri della mente umana”. E' una psicologa mancata dunque? “Mi sarebbe molto piaciuto studiare psicologia. Probabilmente se non avessi fatto questo lavoro avrei proseguito su quella strada e magari sarei diventata una criminologa”. di Antonella Luppoli