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Bruno Vespa, Maurizio Costanzo rivela il segreto di Porta a porta: "Perché ha successo dopo 22 anni"

Gino Coala
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Ho già parlato di Reazione a catena, un programma in onda tutta l' estate, ogni giorno alle 18.45 su Raiuno. Ne abbiamo scritto, perché ci sorprendeva e ci sorprende che questo game registri ogni giorno una presenza di circa 4 milioni di telespettatori. È un gioco che va in onda da molti anni. Se non sbaglio, fra i conduttori ci fu anche Pupo, ma che adesso ha trovato in Gabriele Corsi, un ex del Trio Medusa, un conduttore-animatore. Leggi anche: Vespa, ritorna Porta a porta: epocale passaggio di consegne, chi sarà in studio al debutto Innanzitutto va detto che sono scelte bene le terne di concorrenti; va aggiunto che è un programma comunque «colto», perché lavora sulla lingua italiana e poi è costruito in maniera tale che è raro che il vincitore di puntata porti a casa qualche gettone d' oro. Torniamo a Gabriele Corsi. Lo ritengo bravo, perché incarna esattamente quello che deve essere l' animatore di un programma. Lui è divertente quando, appena viene accennata, all' interno del gioco, una musica allegra, non riesce a dominare la voglia di ballare. Ma è poi anche spiritoso nell' interfacciarsi con i concorrenti. Più divertente con le donne che con gli uomini, ma, d' altra parte, si vede che ha un certo feeling con il pubblico femminile presente nello studio di Napoli. Faccio gli auguri a Bruno Vespa che, proprio questa sera, riparte, credo con la ventiduesima edizione del suo Porta a Porta. Vespa è infaticabile ed è molto attento nello stare sempre sull' attualità, sia che affronti una vicenda politica come un fatto di cronaca.

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