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Che tempo che fa, la lezione di Roberto Burioni: "Come guidare ubriachi", massacrati grillini e NoVax

Davide Locano
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A Che tempo che fa, ospite in studio da Fabio Fazio nella domenica sera di Rai 1, c'era il virologo Roberto Burioni. Presenza attesissima, la sua. Per diverse ragioni. La prima: in tv ci va pochissimo. La seconda: divide l'Italia con le sue critiche serratissime al popolo "NoVax" che trova tra i grillini la sua massima espressione. E, ovviamente, queste critiche sono piovute anche nel corso dell'intervista da Fazio. Burioni, infatti, ha picchiato durissimo. Una lezione imperdibile per chi predica contro i vaccini. Leggi anche: Orrore dei No-Vax contro Burioni "Il virus più pericoloso è quello dell'ignoranza e del pregiudizio", ha affermato il virologo. E ancora, ha ricordato che "un bambino corre più pericoli in automobile andando da casa al centro vaccinazioni". "Vaccinarsi è un gesto di responsabilità sociale, come non guidare ubriachi". Un cannoneggiamento spettacolare, quello del virologo: "Le bugie prendono piede, perché ci siamo dimenticati di quanto siano pericolose le malattie". Infine, l'argomentazione contro chi sostiene che i vaccini servano solo ad arricchire le case farmaceutiche: "I vaccini costituiscono una fetta molto piccola dei guadagni farmaceutici. Un euro speso in vaccini ne fa risparmiare venti", ha ricordato Burioni. “La scienza è basata sui fatti, non si può andare a votazione. Però la legge al suo interno discute con delle regole” @RobertoBurioni #chetempochefa pic.twitter.com/Exmk0V3XFn— Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) 7 ottobre 2018

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