Non è l'arena, Vittorio Sgarbi e lo schifo di Marco Travaglio: "Cosa ha osato dire sulla morte di Imane Fadil"
Siamo a Non è l'arena, il programma di Massimo Giletti su La7. L'ultimo segmento di programmazione è dedicato al caso Imane Fadil, la morte della teste del caso Ruby avvenuta in circostanze misteriose. Una morte che ha scatenato una vergognosa campagna contro Silvio Berlusconi. A cavalcarla, in primis, Marco Travaglio che col suo Fatto Quotidiano è tornato a dare sfogo alla sua vecchia ossessione contro il Cav. Sul quotidiano diretto da Travaglio, infatti, sono stati pubblicati lunghi reportage, interviste e prime pagine in cui in modo neppur troppo serpeggiante la morte della marocchina veniva accostata al leader di Forza Italia (tesi ripresa da Travaglio stesso in diversi suoi editoriali). E così, da Non è l'Arena, è arrivata la durissima risposta di Vittorio Sgarbi, in collegamento da casa, contro il direttore del Fatto. Poche parole per demolirlo: "Travaglio ha osato tirare fuori Matteotti. In realtà Il Fatto Quotidiano è vissuto solo nella speculazione selvaggia, su questioni totalmente inesistenti". Poco da aggiungere. Leggi anche: Non è l'Arena, Giordano sbrana Paniz sulle pensioni