Reazione a Catena, la più grande paura di Marco Liorni: "Non rovinarlo", cosa lo tormentava

Tempo di confessioni per Marco Liorni, che con Reazione a Catena sta riscuotendo un grande successo su Rai 1. Il conduttore si racconta in un'intervista a Il Messaggero in cui spiega: "Reazione a Catena è una bomba e non sente il peso del tempo. È coinvolgente, giocabile da casa. Ed è curato con amore dalle persone che lo seguono da dodici anni". Il programma a cui è arrivato un po' per caso, ora, batte sistematicamente la concorrenza di Canale 5. Quando gli dicono che il valore aggiunto è proprio lui, Liorni risponde: "Grazie ma, in realtà, la mia prima preoccupazione è stata non rovinarlo. È un motore potente e durante i primi giri di pista ero molto accorto. Poi, quando mi sono sentito a mio agio, è diventato tutta un'altra cosa". Infine, sempre su Reazione a Catena, Marco Liorni sottolinea: "È un quiz da servizio pubblico che dà il suo contributo per mantenere viva l'attenzione su ciò che si dice, contro il linguaggio sciatto. Quindi la risposta è sì, la tv può ancora insegnare qualcosa", conclude. Leggi anche: Reazione a Catena, i Tre Forcellini scrivono la storia