Ballando con le Stelle, Milly Carlucci: "Cosa firmò Mediaset per non pagare 7 milioni alla Rai"

In vista del suo ritorno in scena con Il cantante mascherato - quattro puntate dal 10 gennaio su Rai 1 in attesa di Ballando con le Stelle - Milly Carlucci si racconta a Il Giornale. Parla dei suoi progetti, del programma ovviamente, del futuro. Ma anche del passato. Le chiedono ancora della diffida ad Amici Celebrities mossa da Ballando, e lei spiega: "Faccio chiarezza. Il legale degli autori di Ballando con le Stelle aveva scritto in maniera riservata ai legali di Mediaset per un motivo preciso. Quando c'è stata la causa, anni fa, tra Ballando e un programma Mediaset (Baila, ndr), dopo due gradi di giudizio che avevano dato ragione a Ballando, Mediaset propose una transazione". Dunque le chiedono quale transazione, e Milly Carlucci rivela: "Propose di rinunciare al pagamento di un risarcimento di 7 milioni di euro (a vantaggio della Rai), in cambio della firma di un contratto dove assicurava che non avrebbe più usato elementi caratterizzanti di Ballando. Tra questi elementi, va da sé, c' è il fatto che un vip, che magari non sappia ballare, si esibisca con un professionista della danza. Noi all' epoca abbiamo accettato l' accordo. Ma il nostro non era un attacco diretto a Maria De Filippi", conclude la Carlucci, tendendo la mano alla collega. Leggi anche: Ballando con le stelle, sanguinoso due di picche alla Carlucci