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Oscar 2020, Parasite da record: il film sudcoreano si aggiudica ben quattro statuette

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Caterina Spinelli
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È entrato nella storia dell'Academy, Parasite. Il film che quest'anno, agli Oscar, si è aggiudicato ben quattro statuette. Si tratta della prima volta in assoluto che un film, in una lingua differente dall'inglese, viene premiato con il massimo riconoscimento. La pellicola di Bong Joon-ho, regista sudcoreano, ha già vinto a Cannes, incassando anche altre tre prestigiosissime statuine: miglior sceneggiatura non originale, miglior film internazionale e miglior regia. Il premio come miglior attore protagonista è andato invece a Joaquin Phoenix con il suo 'Joker', miglior attrice protagonista a Renée Zellweger con 'Judy'. Premiato come miglior attore non protagonista Brad Pitt, per 'C'era una volta a… Hollywood', mentre miglior attrice non protagonista è Laura Dern per 'Storia di un Matrimonio'. Ecco la lista completa delle premiazioni: MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE - Bong Joon Ho, Han Jin Won, Parasite MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE - Take Waititi, Jojo Rabbit MIGLIOR FOTOGRAFIA - Roger Deakins, 1917 MIGLIOR FILM STRANIERO - Parasite MIGLIOR COLONNA SONORA - Hildur Guðnadóttir, Joker MIGLIOR CANZONE ORIGINALE - (I'm Gonna) Love Me Again, Elton John, Rocketman MIGLIOR MONTAGGIO SONORO - Le Mans '66: la grande sfida MIGLIOR SONORO - 1917 MIGLIOR SCENOGRAFIA - C'era una volta a… Hollywood MIGLIORI COSTUMI - Piccole donne MIGLIOR TRUCCO E ACCONCIATURA - Bombshell MIGLIOR DOCUMENTARIO - American factory MIGLIOR CORTO ANIMATO - Hair love MIGLIOR FILM D'ANIMAZIONE - Toy story 4 MIGLIORI EFFETTI SPECIALI - 1917 MIGLIOR MONTAGGIO - LE Mans '66 - la grande sfida MIGLIOR CORTO DOCUMENTARIO - Learning to skateboard in a warzone (if you're a girl) MIGLIOR CORTOMETRAGGIO - The neighbors' windows

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