Barney Panofsky diventa film

Primo ciak a Roma
di Silvia Tironidomenica 16 agosto 2009
Barney Panofsky diventa film
2' di lettura

Barney Panofsky, il personaggio di culto protagonista del fortunato romanzo 'La versione di Barney' di Mordecai Richler (1931-2001), sbarca al cinema. E avrà il volto di Paul Giamatti, l'attore che ha avuto una nomination all'Oscar per 'Cinderella man'. Il primo ciak è previsto per lunedì 17 agosto a Roma sotto la direzione del regista Rochard J. Lewis. La sceneggiatura di Michael Conyves. Le riprese proseguiranno poi a Montreal e a New York. Nel cast ci sono star internazionali come Dustin Hoffman, Rosamund Pike, Minnie Driver e Rachelle Lefevre. Queste ultime tre interpreteranno le tre mogli del protagonista: la Pike sarà Miriam, sua adorata terza sposa, alla Driver spetterà il ruolo della seconda noiosa e petulante signora Panofsky e Rachelle Lefevre sarà la prima moglie Clara, artista scapestrata e sfortunata. Il romanzo (è uscito postumo e in Italia ha venduto oltre 100 mila copie) è una sorta di autobiografia, nella quale si riversano le emozioni e le esperienze di un ingombrante settantenne, che, nel nostro paese in particolare, è diventato una sorta di icona culturale, politicamente scorretta, del nuovo millennio, grazie tra l'altro a una campagna del quotidiano 'Il fogliò che, sotto il nome di Barney, portò avanti una rubrica quotidiana. Barney Panofsky è un produttore televisivo di successo, ricco ebreo canadese che, arrivato a una certa età, decide di malavoglia di scrivere la propria autobiografia, soprattutto per render nota la sua 'versionè degli avvenimenti che portarono alla morte dell'amico Bernard 'Boogiè Moscovitch, e controbattere l'accusa di omicidio che un altro scrittore, conosciuto ai tempi del soggiorno a Parigi, gli muove in un suo libro.