Cerca
Logo
Cerca
+

Rodolfo Laganà, il dramma della sclerosi e il ricordo di Proietti

Esplora:

  • a
  • a
  • a

Rodolfo Laganà, 56 anni, si sfoga dopo 40 anni passati tra cinema, teatro e tv. Colpito dalla sclerosi e su una sedia a rotelle, al Corriere della Sera racconta il suo dramma e non risparmia qualche frecciatina ai colleghi dello spettacolo. Prima il doveroso ricordo del suo maestro, Gigi Proietti: "A lui devo tutto, se ho fatto l’attore e se ho avuto tante soddisfazioni nella vita, è solo grazie a Gigi. Per me non è solo un maestro, ma un padre". Poi spazio alla grande nostalgia per il passato che dopo i 50 si fa sentire ancora in modo più forte: "Anni formidabili, irripetibili. La gente ti fermava per strada, avevi un successo incredibile, tangibile".

Poi spazio al suo dolore: "All’inizio mi vergognavo della sedia a rotelle. Combatto, ogni sera uno show a teatro. Ho una lunga carriera alle spalle, ma la tv mi chiama solo per la sclerosi". Infine parla del suo ultimo spettacolo, "Nudo proprietario": "Lo spettacolo è ideato da me e sul palcoscenico ci sono solo io. Sono seduto perché in piedi non riesco a stare più di un tot. Però lo show mi fa felice, la gente si diverte e applaude. Fino a quando riesco a fare l’attore, la malattia non mi pesa più di tanto". Insomma la grinta di un tempo è intatta e l'affetto del pubblico anche. 

Dai blog