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Gerry Scotti e la provocazione: "Sempre in tv, perché non smetti?", risposta sorprendente

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Roberto Tortora
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Tanto amore per Gerry Scotti, ma anche tante critiche. Eh già, perché anche uno dei volti più popolari della televisione italiana non è esente, ogni tanto, da qualche punzecchiatura da parte del suo vasto pubblico. La sua ormai quarantennale militanza sui canali Mediaset lo porta ad essere un pilastro del Biscione, oggi lo chiamano “lo Zio Gerry” e lo vediamo protagonista in diversi programmi di intrattenimento: da “Tu Si Que Vales” a “Lo Show Dei Record”, per non parlare di “Io Canto” e delle repentine conduzioni a “Striscia La Notizia”, il tg satirico di Antonio Ricci. Ora, come spesso accade in realtà, è finito anche sull’ultima copertina di Tv, Sorrisi e Canzoni, rotocalco settimanale fondato nel 1952, che contiene la guida ai programmi TV e approfondimenti su attualità, musica, cinema e spettacolo. Il motivo è semplice: Gerry è stato scelto per condurre una puntata speciale de “La Ruota della Fortuna”, in occasione dei 100 anni dalla nascita del re dei quiz, cioè Mike Bongiorno.

Fotografato in copertina, Gerry esclama: “Sarà una ricetta classica di Mike Bongiorno cucinata da me, al mio fianco ci sarà Samira Lui e scoprirete quanto sia brillante!”. Sotto al post Instagram del canale ufficiale della rivista, in men che non si dica, si sono scatenati centinaia di commenti, molti da parte di amici e colleghi entusiasti, altri da parte del pubblico. Tra questi, però, c’è anche chi non ha tanto gradito sia la scelta in merito all’omaggio al grande Mike sia per la copertina della rivista. Un utente scrive: “Gerry Scotti tiene l'appalto per le copertine di Sorrisi”. Un altro, invece, sbotta: “Ma basta con questo”.

 

 

Viene lamentata al conduttore un’eccessiva sovraesposizione mediatica e, infatti, un altro utente gli scrive: “Si prendesse dieci anni di pausa, come ti distrai un attimo te lo ritrovi in onda”. A quest’ultima critica, però, Gerry non ha voluto soprassedere e, anzi, con la sua solita ironia e intelligenza ha preferito rispondergli in modo brillante: “Smetterò quando l’Inter smetterà di vincere scudetti!”. Una risposta provocatoria e autoironica per quello che è uno dei volti televisivi più rossoneri che esistano in Italia e che ha voluto dar richiamo all’ultimo titolo dell’Inter, conquistato appena una settimana fa proprio nel derby della Madonnina.

 

 

 

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