Lazarus, Manuel Agnelli porta a teatro il testamento musicale di David Bowie

di Gigia Pizzulomercoledì 28 maggio 2025
Lazarus, Manuel Agnelli porta a teatro il testamento musicale di David Bowie
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Manuel Agnelli porta sulle scene di Milano l'alieno caduto sulla terra di Lazarus. L’opera rock considerata il testamento artistico del grande David Bowie, scritta con il drammaturgo irlandese Enda Walsh, sarà da questa sera e fino al 1 giugno al teatro Arcimboldi per uno straordinario mix di musica e recitazione. Lazarus diretta da Valter Malosti è una pièce sofisticata ma al tempo stesso pop che ci parla del nostro viaggio di migranti sulla terra. Nella versione di Bowie e Walsh, l’alieno è prigioniero sulla Terra, sempre più isolato nel mondo, chiuso nel suo appartamento, in preda alla depressione e vittima dei suoi fantasmi e della dipendenza dal gin: un moribondo che non riesce a morire. Solo la musica salva e fa vibrare grazie ad  alcuni dei brani fra i più celebri di Bowie, e quattro scritti appositamente per questo lavoro, interpretati magistralmente da Manuel Agnelli.

Malosti ha portato in scena Lazarus per la prima volta in Italia nel marzo del 2023 avvalendosi anche dei preziosi consigli di Enda Walsh, con cui aveva già collaborato in passato. Sul palco un cast di 11 performer e 8 musicisti, tra i migliori della scena musicale italiana. Newton, il protagonista, è Agnelli, cantautore e storico frontman degli Afterhours e che nel 2022 ha raggiunto i primi posti delle classifiche con il suo primo album solista Ama il prossimo tuo come te stesso. Al suo fianco, la vincitrice della XIV edizione di X-Factor Italia Casadilego, Dario Battaglia, Camilla Nigro e Maurizio Camilli, Mauro Bernardi, Andrea De Luca, Noemi Grasso, Maria Lombardo, Giulia Mazzarino, Isacco Venturini e Carla Vukmirovic.

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A più di 50 anni dal romanzo originale The Man Who Fell to Earth di Walter Tevis (lo stesso autore del libro che ha dato origine alla fortunata serie televisiva La regina degli scacchi / The Queen’s Gambit), e a 40 dall’omonimo film di Nicholas Roeg, che ha visto Bowie nella sua miglior prova come attore, l’artista britannico ha scelto di riprendere in Lazarus le fila dell’infelice storia del migrante interstellare Newton. La prima rappresentazione è stata fatta al New York Theatre Workshop di Manhattan il 7 dicembre 2015, quella è anche stata l’ultima apparizione pubblica di Bowie che sarebbe scomparso un mese dopo, il 10 gennaio 2016. Il Duca Bianco, seppur piegato dalla malattia, con uno straordinario e commovente sforzo creativo, ha voluto lasciarci questo prezioso dono che di certo emozionerà il pubblico milanese.