Gf, ora Siria piange per Gerry

"Tiene più alla casa che a me"

Dopo la reprimenda di Gerry, arrivano le lacrime di Siria. Nella casa del Grande Fratello 9 continua a tenere banco l'incontro, durantela diretta di lunedì, tra il concorrente non vedente e la sua 'ex' migliore amica nel reality. La ragazza è è rimasta molto colpita dalla durezza delle parole dell'amico che non le ha perdonato di non averlo "salvato" dall'uscita. Gerry, eliminato la settimana scorsa, aveva anche confidato di provare per Siria un interesse che andava oltre l'amicizia. «Sei la persona che mi ha regalato il ricordo più bello ma anche quello più doloroso. Io sono forte, ma senza di te. Non chiedermi di perdonarti perchè stasera non posso», le ha detto chiaramente il ragazzo durante l'incontro di lunedì sera. Ieri la performer romana ha riflettuto molto su quello che è successo, mostrando tutto il suo sconforto, ma non condividendo affatto la rigida posizione dell'ex concorrente. Secondo la trentunenne Gerry avrebbe sottovalutato l'affetto che c'era tra loro, considerando più la nomination che il rapporto costruito nella Casa. Anche gli altri inquilini, assistendo al dolore di Siria, hanno approvato le parole della ragazza, in particolare il suo amico Alberto. Il genovese ha cercato di spiegarle la delusione che deve aver provato Gerry, che comunque le ha sfiorato il viso durante l'incontro, gesto che potrebbe comunque rappresentare l'affetto che il ragazzo ancora prova per lei, nonostante tutto. Alberto ha invitato Siria a misurare le parole di Gerry, comprensibilmente deluso per la scelta della ragazza di salvare Vittorio. Siria, tra le lacrime, ha confermato l'affetto che prova per l'amico e la speranza di poterlo rivedere fuori dalla Casa per poter chiarire. Ma Siria ha anche capito che mentre Vittorio aveva un temperamento goliardico e forte e non sarebbe stato intaccato dall'eliminazione, per Gerry rimanere nella Casa avrebbe significato raggiunger nuovi traguardi. Dopo due settimane di lontananza dall'amico, Siria ha espresso il suo profondo rammarico, dichiarando che avrebbe preferito che fosse rimasto nella Casa.