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Non è l'Arena, rissa tra Pietro Senaldi e Asia Argento: "Sei una donna violenta", "Ti infilo il tacco in bocca"

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Si parla del caso Genovese a Non è l'Arena. In studio da Massimo Giletti su la La7 anche lei, Asia Argento. L'attrice, che vanta una sfilza di denunce contro uomini da lei accusati di stupro, se la prende con Pietro Senaldi. "Bisogna mettere una didascalia quando parla Asia Argento" esordisce il direttore di Libero ricordando: "ha detto 'lo stupro mi ha arricchito, bisogna stravolgerlo'". Immediata la reazione della diretta interessata: "stai zitto", inveisce urlando mentre il conduttore tenta invano di farla calmare. Ma niente, Asia Argento proprio non ne vuole sapere: "Devi stare zitto! Hai rotto le pa** a tutte le donne". "Tu sei una donna violenta!", replica Senaldi mentre la Argento: dà il meglio di sè: "Ti meno, ti infilo il tacco in bocca come in un film di Dario Argento". E ancora senza smentirsi: "Tu sei violento, hai un'anima sporca". Un'uscita che scatena anche Giletti: "No questo no, ti prego".

 

 

Senaldi, che non ha mai messo in dubbio il racconto fatto dall'attrice sul regista Weinstein, spiega: "Non dubito quanto detto su di lui dalla stessa Asia, come non dubito sul racconto fatto dal ragazzo che a sua volta ha detto di essere stato violentato da Asia Argento. Ma io non ci credo". Per il direttore è difficile che una donna violentata a sua volta violenti, "anche se è vero che si dice che i pedofili sono le persone abusate da bambini. Comunque io non ci credo che Asia Argento abbia violentato". L'unico dubbio? "Mi chiedo perché però abbia dato 300 mila euro al suo accusatore". Poi Senaldi si rivolge a una vittima di Genovese, anche lei presente in studio. Ylenia, questo il suo nome, afferma che nonostante la violenza vuole bene a Genovese. "Non sarebbe meglio venire in tv a dire alle ragazze di non andare alle feste con chili di cocaina dove c'è un satiro assetato di sesso?" chiede stupito Senaldi mentre la ragazza continua a difendersi: "Non rispondo, io dico solo quello che provo".

 

 

Ed ecco che Asia Argento furiosa si intromette: "Tu sei tutto tranne che una ragazza", se la prende con Senaldi: "Ma cosa c***o dici, stai zitto con quella faccia di...". E allora al direttore non resta che zittirla: "Weinstein ti ha arricchito, salvo dire dopo dieci minuti che ti ha stuprato!". L'attrice, sulla scia dello scandalo portato alla luce dal New York Times, aveva accusato il produttore cinematografico Harvey Weinstein. Ad anni e anni di distanza dalla violenza. Ma Asia ha mosso accuse anche nei confronti del regista Rob Cohen. La Argento aveva definito l'uomo "un predatore e come tutti i predatori ovviamente nega. Durante le riprese del film ‘XXX’ mi ha dato da bere il GHB (la droga dello stupro), che io non conoscevo e che ti fa perdere i sensi. La mattina dopo non avevo capito cosa fosse successo, mi autoaccusavo di aver fatto una cosa che non volevo", aveva detto a Verissimo. Una dichiarazione che si scontra con la replica di Cohen che ha definito il tutto "sconcertante".

 

 

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