Cerca
Logo
Cerca
+

Live-Non è la D'Urso, la madre di Fabrizio Corona-choc: "Se muore lo avrete sulla coscienza", come lo hanno ridotto nella notte

  • a
  • a
  • a

Il caso di Fabrizio Corona, recentemente trasferito dal reparto di psichiatria al carcere dopo il raptus nel giorno dell'arresto, continua a tenere banco. E non fa eccezione l'ultima puntata di Live-Non è la D'Urso in onda domenica 28 marzo su Canale 5. Da Barbara D'Urso sono stati ripercorsi gli amori e le vicissitudini personali di Corona. Tra gli ospiti anche Patrizia Bonetti, che ha detto di non avere mai avuto una relazione con l'ex re dei paparazzi.

 

Ma non solo. Dalla D'Urso anche Gabriella Privitera, la madre di Corona, che non se la è sentita di commentare l'attuale situazione in cui si trova il figlio. E Carmelita, sulla madre di Corona, ha rivelato: "Hai chiesto di incontrarmi e sei venuta nel mio camerino. Abbiamo parlato da mamma a mamma. siamo stati un’oretta a parlare, ne sono uscita molto provata dal dolore di mamma. Mi hai raccontato dettagli, ti ho vista inerme e sofferente". Parole forti, quelle della conduttrice.

 

Dunque, da par suo, la madre di Corona ha affermato: "Mio figlio non deve stare in carcere, ha una patologia severissima confermata anche dal Niguarda". La malattia è la sindrome bipolare con personalità borderline e depressiona maggiore, che sarebbe stata alla base del tentativo di suicidio. Per la Privitera, infatti, Fabrizio Corona ha questi comportamenti assurdi proprio perché malato. E ancora, ha aggiunto: "Non mangia ancora. Ho visto gli esami del sangue, sono molto preoccupata. C’è la possibilità che mio figlio muoia, è alta questa probabilità".

 

Ma lo sfogo della signora si arricchisce anche contro il Niguarda di Milano, che avrebbe permesso di ammanettare Corona mentre dormiva, di notte, per trasferirlo in carcere: "Hanno creato un trauma nel trauma in questo povero figlio. L’hanno trattato come un terrorista, un criminale. Ha pagato per questo che ha fatto. Non accetto più che mio figlio subisca delle violenze di questo tipo. Se muore lo devono avere sulla coscienza", conclude picchiando durissimo.

Dai blog