Cerca
Logo
Cerca
+

Mare Fuori, disastro a Domenica In: "Spostati", gelo dalla Venier

Roberto Tortora
  • a
  • a
  • a

Una domenica… bestiale quella di Mara Venier a Domenica In. Se il bello della diretta, infatti, è rappresentato dagli imprevisti, a volte però si può incappare in veri e propri pasticci. I fatti riguardano, non a caso, Fabio Concato e gli attori di Mare Fuori, questi ultimi ormai finiti in un tourbillon di ospitate televisive e radiofoniche, dopo il grande successo delle prime tre stagioni della fortunata serie di Rai e Picomedia. Durante la puntata ci sono stati diversi intoppi di scaletta: dopo l’intervista ad Alessandro Siani e LDA (nome d’arte di Luca D’Alessio, rapper e figlio di Gigi D’Alessio), Mara Venier annuncia l’ingresso del grande Concato. A comparire, però, non è il cantautore milanese, bensì i vari Carmine, Chiattillo, Ciro e company. Subito sono stati stoppati e invitati a tornare indietro e la Venier, scoppiata in una fragorosa risata, è corsa ad abbracciare Concato che, solo soletto, era dall’altra parte dello studio.

 

 

 

Non è finita lì, perché qualche minuto dopo si è materializzata la seconda gaffe: la Venier ha abbracciato e baciato finalmente i ragazzi comparsi in studio, ma in maniera piuttosto informale, perché pensava di essere ancora in pubblicità. E invece… era in diretta! Manna dal cielo per i social, soprattutto su Twitter, dove i commenti sono piovuti a cascata. Alcuni hanno addirittura polemizzato nel vedere solo una donna di tutto il cast. E che donna, anzi ragazza: Maria Esposito, l’attrice che interpreta Rosa Ricci, ami-nemica di Carmine Di Salvo nella serie. Nella vita, sorella di Clotilde Esposito, attrice che invece interpreta il personaggio di Silvia.

 

 

 

Messa in disparte e non fatta sedere al centro con gli altri attori, ha generato il disappunto dei fan che hanno notato l’assistente di studio indicare alla ragazza una posizione diversa da quella che lei desiderava occupare. Questo uno dei commenti più piccati: “Posso aprire la polemica? Maria voleva sedersi in mezzo, e anche come gesto di galanteria (visto che era anche l’unica donn presente) sarebbe stato opportuno concederglielo. L’atteggiamento dell’assistente di studio (uomo) è di una cafoneria unica”.

 

 

Dai blog