Cerca
Cerca
+

Striscia la Notizia sfora di 10 minuti a puntata? Indiscrezioni: cosa c'è dietro

  • a
  • a
  • a

Striscia la Notizia, lo storico tg satirico di Canale 5, torna a sforare il suo orario di messa in onda. Il padre della trasmissione Antonio Ricci nelle settimane scorse aveva promesso: "Quest'anno Striscia finirà alle 21.25". E la promessa sarebbe stata sì mantenuta ma solo per un mese e mezzo, come fa notare il portale Davidemaggio.it: "Dallo scorso 6 novembre, il tg satirico di Canale 5 è tornato ad allungare le puntate". Il tutto mentre l'ad di Mediaset Pier Silvio Berlusconi diceva - in un’intervista al Corriere della Sera di qualche giorno fa - di aver anticipato la partenza dei programmi di prima serata rispetto a Rai 1.

“Noi ora abbiamo deciso di fermarci prima dando il buon esempio e facendo la prima mossa, pur rischiando qualche decimale di ascolto in prime time - aveva detto l'ad di Mediaset -. In questo modo abbiamo offerto un servizio a tutto il pubblico e dato l’opportunità alla Rai di fare lo stesso, consentendo alle famiglie italiane di seguire davvero fino in fondo tutti i programmi”.

 

 

 

"Dalla scorsa settimana - si legge sul portale di Davide Maggio - il tg satirico 'sfora' di circa dieci minuti, chiudendo anche, come ieri, alle 21.36 (comunque sempre prima rispetto alla scorsa annata, quando salutava anche alle 21.45). Alla base di questa inversione di rotta potrebbe esserci - secondo quanto si legge sul portale - "il tentativo di recuperare qualcosa su Affari Tuoi, contro il quale finora non c’è stata gara; il gioco dei pacchi viaggia oltre 6 punti sopra e l’orario di chiusura posticipato di Striscia non sembra aver sortito chissà quali effetti, anche se il programma è in crescita rispetto ad inizio stagione".

Altra ipotesi - spiega sempre Davidemaggio.it - è che Ricci stia provando "a mettere una pezza alla prima serata di Canale 5 che, fatta eccezione per il sabato sera, finora non ha brillato come si auspicava". Proprio Ricci a inizio stagione aveva detto: "In passato chiudevamo più tardi per sopperire alla debolezza del prime time della rete. Adesso l’azienda è sicura di avere prime serate forti, quindi noi ci ritiriamo prima“.

 

 

 

Dai blog