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Dritto e rovescio, Baby Touche lascia lo studio. Del Debbio: "Lo dici a tuo fratello"

Roberto Tortora
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Si fa chiamare Baby Touché, ma non è proprio un tipo che ammette e rispetta le idee altrui e non riconosce l’errore e, forse, il nome per questo dovrebbe cambiarlo. Stiamo parlando del giovane rapper ventenne Mohamed Amine Amagour, padovano di origine marocchine che spopola su Spotify ed è famoso per la violenza dei suoi testi e, purtroppo, per qualche problema di troppo con la legge.

Nell’ultima puntata di Dritto e Rovescio, il talk di approfondimento politico e sociale di Rete 4 condotto da Paolo Del Debbio, ha decisamente esagerato. Prima ha accostato Dj Ringo a Totò Riina, scatenando le ire del conduttore che gli dice: “A me non metti paura. Chiedigli scusa, se no te ne vai. Gli hai detto Totò Riina?”. E Touchè: “Zio, non farmi questa scenata perché non ho bisogno di questo”.

 

 

 

Dopodichè il ragazzo abbandona la poltrona e lo studio: “Buona giornata, grazie a tutti e grazie per il tempo”. Del Debbio commenta amaro: “Non è che uno può venire a Dritto e Rovescio e può dire e fare quello che vuole. Totò Riina lo dice a suo fratello o a suo padre. A me non dispiace”.

 

 

 

Calmate le acque, Baby Touchè riprende il proprio posto in studio, ma senza alcuna intenzione di placare gli animi. Poco dopo, infatti, nell’ambito di una discussione in cui si cerca di far capire che il lavoro deve prevalere sulla voglia di rubare e commettere reati, il giovane rapper comincia a battibeccare con un signore presente non tra gli ospiti, bensì in mezzo al pubblico.

 

 

 

A colpi di “Zio smettila di commentare ogni cosa, Zio vieni qua se vuoi parlare, etc.”., interviene Ylenja Lucaselli di Fratelli d'Italia che, con fare quasi materno, prova invano a spiegare qualcosa a Mohamed: “Posso chiederti una gentilezza? Quando ti rivolgi a una persona più grande di te non puoi chiamarla zio, perché primo non è tuo zio, secondo non è rispetto. Si dà del lei per rispetto, stai parlando con una persona del pubblico più grande di te. Dal rispetto per gli altri passa anche il rispetto che hai per te stesso”.

Baby Touchè allora si alza di scatto e va in mezzo allo studio dicendo: “Nessuno mi ha rispettato da quando ho messo piede qui dentro, da Del Debbio agli altri nessuno mi ha rispettato”. A quel punto il padrone di casa invita il ragazzo a sedersi, ma quest’ultimo non ne ha nessuna intenzione e provoca tutti. Del Debbio, allora, è costretto a cacciare nuovamente dallo studio Baby Touché e ne nasce un alterco in cui serve l’intervento di alcuni tecnici dietro le quinte per evitare che si arrivi addirittura alle mani. Prima di riprendere la trasmissione, Del Debbio porge le sue scuse ai telespettatori: “Chiedo veramente scusa ai telespettatori, oggi abbiamo raggiunto un livello di una bassezza totale. Mi scuso di aver invitato personaggi di questo tipo, con questa arroganza e questo modo di fare così becero, di chiamare zio quel signore, Totò Riina etc. e mi scuso di cuore con il pubblico di questo errore”. A Del Debbio è il caso di dire “touché”!

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