Avvertimento alla Flotilla arriva anche da Mauro Corona. Ospite di Bianca Berlinguer a È sempre Cartabianca, l'alpinista teme il peggio. Con gli attivisti a poche miglia da Gaza, Corona si dice angosciato: "Mi preoccupa la cocciutaggine di questi ragazzi che vogliono andare avanti. E gli accorgimenti che sono stati dati loro, anche dal Presidente della Repubblica, cioè arrivati lì consegnate gli aiuti... Devono capire che lì c'è una guerra spietata e Netanyahu non sta lì a vedere se sono ragazzi o se hanno la missione nobile. Se oltrepassi non si sa come va a finire".
Non solo. Corona arriva a dire che gli attivisti della Flotilla "sono un boccone prelibato", Israele potrebbe "catturarli, sequestrarli e richiedere anche forme di riscatto di ogni genere". Per questo "io la vedo molto brutta - prosegue -, sono ancora in tempo a retrocedere, a fermarsi, se tornassero indietro non rischierebbero di invalidare questo progetto con cui è nata" l'iniziativa. Ossia portare aiuti umanitari a Gaza.
Mauro Corona, rissa con Paolo Crepet: "Che mi venga di fronte"
È sempre Cartabianca inaugura la nuova stagione con la polemica. Ad accenderla Mauro Corona. L'alpinista, osp...A quel punto la conduttrice di Rete 4 ricorda che gli attivisti vogliono andare avanti "proprio perché vogliono evidenziare come la comunità internazionale non abbia fatto niente rispetto a quanto poteva intervenire su Israele". "Il loro obiettivo è stato anche raggiunto, ne parla tutto il mondo, sono lì a poche miglia, però devono stare attenti. Ho molto timore", conclude Corona.