
Rai: lettera di Natale di Gubitosi a dipendenti, vietato fare regali e riceverne

Roma, 17 dic. (Adnkronos) - Vietato inviare strenne natalizie costose ma anche riceverne, perche' potrebbero indurre chi le invia ad aspettarsi in cambio trattamenti di favore. E' in sostanza questo il messaggio 'natalizio' che il direttore gnerale della Rai Luigi Gubitosi ha inviato oggi via mail a tutti i dipendenti della Rai e delle altre societa' del Gruppo Rai, proseguendo nel solco della linea di austerity. "Il contesto generale -esordisce Gubitosi- non consente si sostenere spese per omaggi, regali o benefici, quand'anche contemplati dalle usanze o compatibili con i codici etici di tutti i soggetti interessati. Eventuali situazioni eccezionali dovranno quindi essere puntualmente segnalate ed argomentate alla direzione generale della capogruppo che, qualora ne ravvisi l'opoportunita', potra' rilasciare una specifica autorizzazione". Fin qui il comportamento 'attivo' sulle strenne. Ma Gubitosi si occupa anche dei doni ricevuti da dipendenti dell'azienda nel periodo delle festes. "Si ritiene altresi' opportuno -prosegue infatti la lettera del dg- richiamare la condotta attesa da parte di tutto il personale delle societa' del gruppo Rai destinatario di omaggi, regali e/o benefici di qualsiasi tipo, sancita dall.art 7.9 del codice etico, consultabile nella intranet aziendale e sul sito istituzionale". "Premesso, sul piano generale -ricorda Gubitosi- che e' sempre vietato accertare - per se' o per altri - doni, inviti e e/o altre utilita' tali (a prescindere dal valore) da generare potenziali aspettative di trattamenti preferenziali o compromettere l'immagine aziendale in termini di correttezza, imparzialita' e sobrieta', si precisa che - in linea con le recenti prassi in materia - si intendono "non eccedenti le normali pratiche commerciali o di cortesia" i piccoli omaggi o l'oggettistica promozionale di valore non superiore ad euro 150 (da stimare in maniera prudenziale)", sottolinea Gubitosi. (segue)
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