Teatro: Gioele Dix, all'Ambra Jovinelli 'Nascosto dove c'e' piu' luce' (2)
(Adnkronos) - Gioele Dix torna alla scrittura teatrale con un testo che parla di realtà e di sogni, di responsabilità e disimpegno, di emozioni del passato e di progetti per il futuro. 'Nascosto dove c'è più luce' è uno spettacolo in cui il flusso ininterrotto dei pensieri del protagonista si trasforma a vista nel copione di una commedia. Un diario di annotazioni e memorie, in bilico fra verità romanzate e bugie più che plausibili. Cronache esilaranti e amare, in perenne altalena fra riso e pianto, fra minuzie e massimi sistemi. La scena concretamente astratta di Francesca Pedrotti, le musiche e i suoni 'celestiali' di Savino Cesario e il disegno luci di Carlo Signorini contribuiscono al nuovo progetto teatrale nato dalla convinzione che l'illusione comica possa essere ancora, senza vergogna, l'ospitale casa di appuntamenti fra spirito e materia. In scena con Gioele Dix, nel ruolo dell'impertinente e gioioso angelo custode, Cecilia Delle Fratte, giovanissima attrice al suo debutto.