Musica: il pianista Lonquich apre Festival 'Pietre che cantano' (4)
(Adnkronos) - Mercoledi' 21 agosto, alle 19 il ciclo Verdi si collega al tema abruzzese e dannunziano dell'altro ciclo, 'Abruzzo primitivo, Abruzzo del mito', per il ruolo delle pagine dannunziane all'interno del programma 'Metamorfosi. Verdi e Wagner nello specchio di Liszt e D'Annunzio". Musicologo e letterato, noto al grande pubblico di Radio 3 per la trasmissione La Barcaccia, appuntamento tra i piu' seguiti dagli amanti dell'opera, che conduce da decenni con Enrico Stichelli, Michele Suozzo, ha composto insieme al pianista Domenico Di Leo un programma letterario e musicale di grande suggestione e spessore, che mette insieme i protagonisti degli anniversari del 2013: Verdi, Wagner e D'Annunzio. La musica di Franz Liszt, il cui pianoforte spesso restitui' in modo mirabile le pagine liriche e sinfoniche piu' in voga, all'ascolto dei salotti e della sale da concerto, e' il filo che lega tutto il programma. Suozzo leggera' testi e lettere di Verdi, D'Annunzio, Camillo Boito, Natalia Ginzburg. Giovedi' 22 agosto, sempre a Rocca di Mezzo, ore 21,15 il ciclo Verdi chiude con 'Il Quartetto Verdi', concerto del Quartetto di Cremona: Cristiano Gualco, Paolo Andreoli, violini, Simone Gramaglia, viola, Giovanni Scaglione, violoncello, formazione ospite frequente delle stagioni di 'Pietre che cantano', che presenta un programma che rende omaggio all'arte di Verdi. Il piu' grande quartettista italiano - Boccherini - il piu' grande operista italiano - Verdi - il piu' grande quartettista in assoluto - Beethoven - sono riuniti insieme in questo straordinario programma costruito intorno all'unico quartetto d'archi composto da Giuseppe Verdi, che mette bene in luce la diversa vocazione della musica italiana, affascinante nella sua cantabilita' e brillantezza, rispetto a quella tedesca, impegnata in complessi ragionamenti di vertiginosa profondita'. (segue)