Roma, 17 giu. (Adnkronos) - Per il terzo anno consecutivo il Teatro Regio ha chiuso il bilancio in pareggio. Il bilancio 2013 , approvato oggi all'unanimità dall'Assemblea dei Soci e dal Consiglio di Amministrazione, ha registrato un impegno finanziario di circa 37 milioni, coperto da contributi statali per poco più di un terzo (13 milioni); due terzi del bilancio sono stati invece coperti da contributi delle Istituzioni locali (8 milioni), da contribuzioni private (5 milioni) e da ricavi (10 milioni). Il positivo risultato di bilancio consentirà, inoltre, di attingere al fondo statale riservato ai teatri 'virtuosi'. L'Assemblea e il Consiglio di Amministrazione hanno poi approvato all'unanimità il nuovo Statuto, redatto sulla base delle nuove prescrizioni normative previste per le Fondazioni lirico-sinfoniche dalla Legge 'Valore - cultura'. Lo Statuto sarà quindi sottoposto al parere di conformità del Ministero, cui seguirà la nomina del Consiglio di Indirizzo che sostituisce, a norma dalla nuova legge, il Consiglio di Amministrazione in scadenza il 14 luglio prossimo. Il nuovo Consiglio di Indirizzo indicherà al Ministro il nome del Sovrintendente, il quale, una volta ricevuto l'incarico, nominerà il Direttore musicale. Nella mattinata il Sindaco Piero Fassino, che è anche Presidente del Teatro, ha incontrato il Sovrintendente Walter Vergnano e il Direttore musicale Gianandrea Noseda. "Nel corso dell'incontro -riferisce il Regio in una nota- si sono esaminati i programmi delle prossime stagioni e le tournée internazionali, convenendo sull'opportunità che il prossimo Consiglio di Indirizzo rafforzi la struttura operativa del Teatro con un Direttore artistico, ruolo oggi vacante, e con una riorganizzazione delle attività di produzione". "I lusinghieri risultati di bilancio -ha dichiarato Fassino- l'eccellente qualità artistica e musicale e il rigore amministrativo con cui è stato gestito il Teatro, sono ormai universalmente riconosciuti. Occorre darne merito ai professori d'orchestra, agli artisti del coro, ai tecnici e agli amministrativi del Teatro Regio e, in primo luogo, al Sovrintendente Walter Vergnano e al Direttore musicale Gianandrea Noseda, il loro lavoro è stato e sarà un punto di straordinaria forza del Teatro".